Carissimi amici del blog.
Ho sentito il bisogno di aprire questa
“SECONDA STANZA DELL’ORGANO”
perché, finalmente, si è completato l’iter burocratico
per l’apertura del conto corrente,
per l’apertura del conto corrente,
che ci permetterà di avviare la raccolta dei
fondi necessari
fondi necessari
per il restauro dell’organo della
Chiesa Madre di Sortino.
Chiesa Madre di Sortino.
Chi frequenta questa nostra “chiazza” virtuale
Ricorderà che
negli ultimi due commenti (febbraio 2011) della
negli ultimi due commenti (febbraio 2011) della
Si lamentava il fatto che, per completare il suddetto iter burocratico,
mancava solo la firma del parroco.
Qualche mese fa, finalmente il documento bancario è stato firmato.
Con la pubblicazione di questo post,
possiamo considerare ufficialmente aperta la
SOTTOSCRIZIONE.
tra i
SORTINESI NEL MONDO
che potranno adottare almeno una canna dell'organo
versando 50 euro
sul conto corrente intestato alla parrocchia San Giovanni Ap.
comitato pro restauro organo Donato Del Piano
Banca Agricola Popolare Ragusa
IBAN:
IT 40 P 05036 84790 CC0381529986
Per i versamenti da fuori Italia si deve aggiungere anche:
"SWIFT CODE: POPRIT31038"
Confido nella generosità di tutti i nostri compaesani
Con la pubblicazione di questo post,
possiamo considerare ufficialmente aperta la
SOTTOSCRIZIONE.
tra i
SORTINESI NEL MONDO
che potranno adottare almeno una canna dell'organo
versando 50 euro
sul conto corrente intestato alla parrocchia San Giovanni Ap.
comitato pro restauro organo Donato Del Piano
Banca Agricola Popolare Ragusa
IBAN:
IT 40 P 05036 84790 CC0381529986
Per i versamenti da fuori Italia si deve aggiungere anche:
"SWIFT CODE: POPRIT31038"
Confido nella generosità di tutti i nostri compaesani
sparsi nel mondo per
l'adozione delle 500 canne del nostro organo.
(alcuni lo hanno già fatto
inviando il contributo direttamente al
parroco della Chiesa madre
o affidandolo a qualche amico del comitato).
Naturalmente, i sottoscrittori, oltre ad essere inseriti in una targa
che sarà incastonata a fianco dell'organo,
saranno elencati anche in questo blog.
Sarebbe bello e intrigante
l'asciare un commento in questo stesso post
comunicando l'intenzione di partecipare
alla sottoscrizione e il numero di canne
che si intendono adottare.
I vari club dei Sortinesi nel Mondo
potrebbero raccogliere i fondi tra i loro associati
in modo da attuare una adozione cumulativa
di più canne.
Faccio anche appello alla generosità dei tanti
eminenti compaesani che, con il loro lavoro e la loro tenacia,
hanno raggiunto le alte vette
(e una invidiabile condizione economica)
nella società nel paese adottivo.---------
ATTENZIONE,
UN RENDICONTO PROGRESSIVO
DELLE DONAZIONI
SI TROVA NELLA FASCIA LATERALE DELLE DONAZIONI
DI QUESTO BLOG
(in alto a destra )
-------
ATTENZIONE,
IL 14 GENNAIO 2013, NEL BLOG GEMELLO
"sciurtinisi no munnu1"
HO PUBBLICATO UN POST CON LA NOTIZIA
DELLA REGIONE SICILIANA CHE HA STANZIATO 50.000 EURO!!!
PER IL RESTAURO DELL'ORGANO.
Per visualizzare il suddetto post cliccare (QUI)
Credo però che la somma sarà materialmente disponibile solo per il saldo
dell'organo già restaurato.
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SETTEMBRE 2011
Video promozionale:
--------------------------
Il 24 ottobre 2011
nella Chiesa Madre di Sortino
si è svolta la
CONFERENZA
per il completamento del retauro dell'organo.
Grazie alle riprese video
di
STELLUCCIO FIUMARA
sono in grado di pubblicare
una
BREVE SINTESI
della conferenza stessa.
A causa del caratteristico eco della chiesa
l'audio è po' precario.
Per una migliore fruizione
consiglio di dotarsi di
cuffie o auricolare.
--
questo è il video-sintesi della conferenza.
-------
VERSIONE INTEGRALE
DELLA CONFERENZA DEL 24 OTTOBRE 2011
Le riprese video sono di
STELLUCCIO FIUMARA
al quale rivolgo il mio sentito graziamento per il lavoro svolto.
Per motivi tecnici, il lungo video ricevuto,
l'ho dovuto sezionare in 10 parti suddivise sulla base dei vari interventi:
video 1 di 10: Franco Raffa e Parroco della Chiesa madre.
video 2 di 10: Enzo Buccheri (sindaco di Sortino) .
video 3 di 10: Don Sebastiano Amenta (diocesi di Siracusa) .
video 4 e 5 di 10: Prof. Paolo Giansiracusa (Acc. Belle Arti CT).
video 6 - 7 - 8 - 9 di 10: Prof. Luciano Buono (Istit. Bellini CT).
video 10 di 10. Maestro Antonio Bovelacci (Arte organaria RG).
Per visualizzare la lista dei dieci video, cliccare sul rettangolo bianco in basso a destra del visore, quindi cliccare sul video scelto, oppure cliccare sulla freccia-play al centro del visore e, dopo aver riprodotto il primo, in automatico saranno riprodotti i successivi.
Per visualizzare la lista dei dieci video, cliccare sul rettangolo bianco in basso a destra del visore, quindi cliccare sul video scelto, oppure cliccare sulla freccia-play al centro del visore e, dopo aver riprodotto il primo, in automatico saranno riprodotti i successivi.
(buona visione)
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COMUNICATO STAMPA ottobre 2011:
LA FABBRICA DELL’ORGANO
INIZIATIVA PER IL RESTAURO DELL’ORGANO DELLA CHIESA MADRE DI
DONATO DEL PIANO
L’Organo di Donato Del Piano fu completato e collocato nella chiesa di San Giovanni Evangelista nel 1762 e per circa duecento anni ha espletato questa funzione con decoro fino alla seconda metà del XX secolo. L’Organo è un gioiello composto da circa seicento canne, già rimosse e restaurate, che si trovano in parte depositate presso l’Impresa Arte Organaria Bovelacci di Ragusa. L’Impresa ha già eseguito la prima fase del restauro: smontaggio, censimento, restauro del somiere di basseria, canne metalliche, ricostruzione canne di facciata, canne lignee, restauro dei due mantici a libro, condotto portavento, fornitura di un elettroventilatore con valvola regolatrice di pressione. Questi lavori sono stati in parte pagati con un finanziamento erogato ai sensi della Legge Regionale 44/85 che, tuttavia, è risultato insufficiente per il completamento del restauro della parte fonico-meccanica. A questo si aggiunga che il progetto originario non prevedeva il restauro delle parti lignee (cantoria, cassa, fregi e parti decorative) affidato alla ditta
LA FABBRICA DELL’ORGANO
INIZIATIVA PER IL RESTAURO DELL’ORGANO DELLA CHIESA MADRE DI
DONATO DEL PIANO
L’Organo di Donato Del Piano fu completato e collocato nella chiesa di San Giovanni Evangelista nel 1762 e per circa duecento anni ha espletato questa funzione con decoro fino alla seconda metà del XX secolo. L’Organo è un gioiello composto da circa seicento canne, già rimosse e restaurate, che si trovano in parte depositate presso l’Impresa Arte Organaria Bovelacci di Ragusa. L’Impresa ha già eseguito la prima fase del restauro: smontaggio, censimento, restauro del somiere di basseria, canne metalliche, ricostruzione canne di facciata, canne lignee, restauro dei due mantici a libro, condotto portavento, fornitura di un elettroventilatore con valvola regolatrice di pressione. Questi lavori sono stati in parte pagati con un finanziamento erogato ai sensi della Legge Regionale 44/85 che, tuttavia, è risultato insufficiente per il completamento del restauro della parte fonico-meccanica. A questo si aggiunga che il progetto originario non prevedeva il restauro delle parti lignee (cantoria, cassa, fregi e parti decorative) affidato alla ditta
Calvagna Giovanni di San Gregorio di Catania.
Il restauro completo oggi comporta un grave onere economico che la Parrocchia, senza il supporto di enti pubblici e contributi dei privati, non può sostenere. Per superare questo ostacolo, il parroco Matera, sostenuto nell’iniziativa dai suoi parrocchiani, da un Comitato per il restauro dell’Organo della Chiesa Madre e con il sostegno della Curia, sta cercando di reperire i fondi necessari per definire il restauro conservativo e restituire alla comunità parrocchiale uno strumento di grande valore liturgico e artistico. Un ruolo importante nella raccolta dei contributi avranno le comunità sortinesi sparse nel mondo che verranno fatte partecipi dell’iniziativa tramite il blog Sciurtinisi no munnu curato da Gianni Di Pasquale dove vi è una sezione dedicata al restauro dell’Organo.
Per facilitare le donazioni a favore di questa iniziativa è stato aperto un conto corrente bancario intestato alla parrocchia chiesa Madre e l’incipit di questa raccolta fondi sarà l’occasione per una conferenza che si terrà nei locali della chiesa Madre di Sortino lunedì 24 ottobre 2011 alle ore 19. Alla conferenza interverranno: il Presidente della Regione Raffaele Lombardo, il Direttore dell’Ufficio Amministrativo diocesano Don Sebastiano Amenta, il Sindaco di Sortino ing. Enzo Buccheri; il professore Luciano Buono dell’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania, il professore Paolo Giansiracusa dell’Accademia di Belle Arti di Catania e il maestro Antonio Bovelacci titolare dell’omonima ditta Organaria.
Il parroco Don Giuseppe Matera
Comitato promotore pro restauro organo
Donato Del Piano.
Manifesto
Il restauro completo oggi comporta un grave onere economico che la Parrocchia, senza il supporto di enti pubblici e contributi dei privati, non può sostenere. Per superare questo ostacolo, il parroco Matera, sostenuto nell’iniziativa dai suoi parrocchiani, da un Comitato per il restauro dell’Organo della Chiesa Madre e con il sostegno della Curia, sta cercando di reperire i fondi necessari per definire il restauro conservativo e restituire alla comunità parrocchiale uno strumento di grande valore liturgico e artistico. Un ruolo importante nella raccolta dei contributi avranno le comunità sortinesi sparse nel mondo che verranno fatte partecipi dell’iniziativa tramite il blog Sciurtinisi no munnu curato da Gianni Di Pasquale dove vi è una sezione dedicata al restauro dell’Organo.
Per facilitare le donazioni a favore di questa iniziativa è stato aperto un conto corrente bancario intestato alla parrocchia chiesa Madre e l’incipit di questa raccolta fondi sarà l’occasione per una conferenza che si terrà nei locali della chiesa Madre di Sortino lunedì 24 ottobre 2011 alle ore 19. Alla conferenza interverranno: il Presidente della Regione Raffaele Lombardo, il Direttore dell’Ufficio Amministrativo diocesano Don Sebastiano Amenta, il Sindaco di Sortino ing. Enzo Buccheri; il professore Luciano Buono dell’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania, il professore Paolo Giansiracusa dell’Accademia di Belle Arti di Catania e il maestro Antonio Bovelacci titolare dell’omonima ditta Organaria.
Il parroco Don Giuseppe Matera
Comitato promotore pro restauro organo
Donato Del Piano.
Manifesto
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Immagine pubblicata da Dario Minnalà su Facebook
28 ottobre 2011
Immagine pubblicata da Dario Minnalà su Facebook
28 ottobre 2011
Quella che segue, è la sintesi della nuova brochure
promozionale per il restauro dell'organo:
(ricevuta il 20-01-2012)
LA FABBRICA DELL’ORGANO
L’Organo di Donato Del Piano fu collocato nella
chiesa di San Giovanni Apostolo ed Evangelista di
Sortino (SR) nel 1762 e, per circa duecento anni, ha
accompagnato con la sua musica la sacra liturgia.
L’Organo è un gioiello composto da circa seicento
canne, già rimosse e restaurate, che si trovano in
parte depositate presso l’Impresa Arte Organaria
Bovelacci di Ragusa.
L’Impresa ha già eseguito la prima fase del restauro:
smontaggio, censimento, restauro del somiere di
basseria, canne metalliche, ricostruzione canne di
facciata, canne lignee, restauro dei due mantici a
libro, condotto portavento e fornitura di un
elettroventilatore con valvola regolatrice di pressione.
Questi lavori sono stati pagati in minima parte con
un finanziamento che, tuttavia, è risultato
insufficiente per il completamento del restauro della
parte fonico-meccanica.
A questo si aggiunga che il progetto originario non
prevedeva il restauro delle parti lignee (cantoria,
cassa, fregi e parti decorative) affidato oggi alla ditta
Calvagna Giovanni di San Gregorio (CT) la quale,
grazie ad un piccolo contributo provinciale,
ha già realizzato la velinatura della struttura e la suamessa in sicurezza.
Il restauro completo oggi comporta un costo di 87.278,51 euro
(per la parte lignea e per la parte fonico-meccanica).
L’importo complessivo è un grave onere economico
che la Parrocchia, senza il supporto di enti pubblici
e i contributi dei privati, non può sostenere.
Per superare questo ostacolo, il parroco
don Giuseppe Matera, sostenuto nell’iniziativa dalla
Curia Arcivescovile di Siracusa e da numerosi fedeli,
sta cercando di reperire i fondi necessari per ultimare
il restauro conservativo e restituire alla comunità
parrocchiale uno strumento di grande valore liturgico e artistico.
Un ruolo importante nella raccolta dei contributi
avranno le comunità sortinesi sparse nel mondo
che verranno fatte partecipi dell’iniziativa “adotta
una canna con 50 euro” tramite il blog Sciurtinisi
no munnu, curato dal sig. Gianni Di Pasquale, dove
vi è una sezione dedicata al restauro dell’Organo:
http://sciurtinisinomunnu.blogspot.com/2011/10
/002-la-seconda-stanza-dellorgano.html
Ulteriori informazioni possono essere richieste
personalmente o per e-mail al sig. Giuseppe
Marino, componente del Consiglio Pastorale della
parrocchia di San Giovanni Apostolo ed Evangelista
di Sortino (SR), al seguente indirizzo:
giuseppemarino@simail.it
Chiunque volesse aderire all’iniziativa con una
propria donazione, può utilizzare il conto corrente
bancario aperto presso la Banca Agricola Popolare
di Ragusa e intestato alla parrocchia San Giovanni
Apostolo ed Evangelista di Sortino (SR)
- Restauro organo Donato Del Piano -
IBAN: IT 40 P 05036 84790 CC0381529986
Per donazioni dall’estero utilizzare, unitamente
all’IBAN, il seguente codice
BIC Swift: POPRIT31038
Il Consiglio Pastorale
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LA FABBRICA DELL’ORGANO
L’Organo di Donato Del Piano fu collocato nella
chiesa di San Giovanni Apostolo ed Evangelista di
Sortino (SR) nel 1762 e, per circa duecento anni, ha
accompagnato con la sua musica la sacra liturgia.
L’Organo è un gioiello composto da circa seicento
canne, già rimosse e restaurate, che si trovano in
parte depositate presso l’Impresa Arte Organaria
Bovelacci di Ragusa.
L’Impresa ha già eseguito la prima fase del restauro:
smontaggio, censimento, restauro del somiere di
basseria, canne metalliche, ricostruzione canne di
facciata, canne lignee, restauro dei due mantici a
libro, condotto portavento e fornitura di un
elettroventilatore con valvola regolatrice di pressione.
Questi lavori sono stati pagati in minima parte con
un finanziamento che, tuttavia, è risultato
insufficiente per il completamento del restauro della
parte fonico-meccanica.
A questo si aggiunga che il progetto originario non
prevedeva il restauro delle parti lignee (cantoria,
cassa, fregi e parti decorative) affidato oggi alla ditta
Calvagna Giovanni di San Gregorio (CT) la quale,
grazie ad un piccolo contributo provinciale,
ha già realizzato la velinatura della struttura e la suamessa in sicurezza.
Il restauro completo oggi comporta un costo di 87.278,51 euro
(per la parte lignea e per la parte fonico-meccanica).
L’importo complessivo è un grave onere economico
che la Parrocchia, senza il supporto di enti pubblici
e i contributi dei privati, non può sostenere.
Per superare questo ostacolo, il parroco
don Giuseppe Matera, sostenuto nell’iniziativa dalla
Curia Arcivescovile di Siracusa e da numerosi fedeli,
sta cercando di reperire i fondi necessari per ultimare
il restauro conservativo e restituire alla comunità
parrocchiale uno strumento di grande valore liturgico e artistico.
Un ruolo importante nella raccolta dei contributi
avranno le comunità sortinesi sparse nel mondo
che verranno fatte partecipi dell’iniziativa “adotta
una canna con 50 euro” tramite il blog Sciurtinisi
no munnu, curato dal sig. Gianni Di Pasquale, dove
vi è una sezione dedicata al restauro dell’Organo:
http://sciurtinisinomunnu.blogspot.com/2011/10
/002-la-seconda-stanza-dellorgano.html
Ulteriori informazioni possono essere richieste
personalmente o per e-mail al sig. Giuseppe
Marino, componente del Consiglio Pastorale della
parrocchia di San Giovanni Apostolo ed Evangelista
di Sortino (SR), al seguente indirizzo:
giuseppemarino@simail.it
Chiunque volesse aderire all’iniziativa con una
propria donazione, può utilizzare il conto corrente
bancario aperto presso la Banca Agricola Popolare
di Ragusa e intestato alla parrocchia San Giovanni
Apostolo ed Evangelista di Sortino (SR)
- Restauro organo Donato Del Piano -
IBAN: IT 40 P 05036 84790 CC0381529986
Per donazioni dall’estero utilizzare, unitamente
all’IBAN, il seguente codice
BIC Swift: POPRIT31038
Il Consiglio Pastorale
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Canne dell’organo distinte per registro
Canne di facciata 30
Registro principale I 37
Registro principale II 37
Registro voce umana 28
Registro ottava 45
Registro flauto concertino 37
Flauto in VIII 37
Decimaquinta 45
Decimanona 45
Vigesimaseconda 45
Vigesimasesta 45
Vigesima nona 45
Replicante 45
Canne lignee 8
Cornamusa 1
Canne di stagno non originali 54
Registro principale I 37
Registro principale II 37
Registro voce umana 28
Registro ottava 45
Registro flauto concertino 37
Flauto in VIII 37
Decimaquinta 45
Decimanona 45
Vigesimaseconda 45
Vigesimasesta 45
Vigesima nona 45
Replicante 45
Canne lignee 8
Cornamusa 1
Canne di stagno non originali 54
13 commenti:
sortino.
Raccolta fondi per l'organo.
Sortino. Interverrà anche il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, nell'incontro programmato per il prossimo lunedì 24 ottobre per recuperare l'organo della chiesa Madre. All'incontro, organizzato dal comitato cittadino per il recupero dell'organo, interverranno anche il direttore dell'Ufficio amministrativo diocesano don Sebastiano Amenta, il sindaco Enzo Buccheri, Luciano Buono dell'Istituto musicale Vincenzo Bellini di Catania, Paolo Giansiracusa dell'Accademia di Belle Arti di Catania e il maestro Antonio Bovelacci titolare dell'omonima ditta organaria.
L'organo, realizzato da Donato Del Piano, fu completato e collocato nella chiesa Madre, intitolata a San Giovanni Evangelista, nel 1762 e per circa duecento anni ha compiuto la sua funzione fino alla seconda metà del XX secolo.
L'organo è un vero gioiello artistico, composto da circa seicento canne, già rimosse e restaurate, che si trovano in parte depositate presso l'impresa Arte organaria Bovelacci di Ragusa. L'impresa ha già eseguito la prima fase del restauro: smontaggio, censimento, restauro del somiere di basseria, canne metalliche, ricostruzione canne di facciata, canne lignee, restauro dei due mantici a libro, condotto portavento, fornitura di un elettroventilatore con valvola regolatrice di pressione. Questi lavori sono stati in parte pagati con un finanziamento erogato ai sensi della legge regionale che, tuttavia, è risultato insufficiente per il completamento del restauro della parte fonico-meccanica. A questo si aggiunga che il progetto originario non prevedeva il restauro delle parti lignee (cantoria, cassa, fregi e parti decorative) affidato alla ditta Calvagna di San Gregorio di Catania.
Il restauro, ormai completo, comporta un grave onere economico che la parrocchia, senza il supporto di enti pubblici e contributi dei privati, non può sostenere. Per superare questo ostacolo il parroco don Pippo Matera, sostenuto nell'iniziativa dai suoi parrocchiani, da un comitato cittadino e dalla Curia, sta cercando di reperire i fondi necessari per definire il restauro conservativo e restituire alla comunità parrocchiale uno strumento di grande valore liturgico e artistico.
Un messaggio per raccogliere i fondi è stato lanciato alle comunità sortinesi sparse nel mondo attraverso il blog «Sciurtinisi no munnu», curato da Gianni Di Pasquale.
P. M.
Bene!
Ora che la burocrazia ha dato l'ok per fare ripartire il restauro dell'organo, non abbiamo più SCUSE!!
Come sortinese, ritengo importante ma soprattutto doveroso dare un contributo (anche se minimo), per l'importante iniziativa messa in campo dal comitato promotore nel voler riportare l'organo nella sua sede naturale e cioè a Matrisci (Chiesa Madre.)
Riporto qui di seguito le coordinate bancarie:
--------------------------------------------------------------------------------- Le donazioni si possono versare sul conto corrente intestato alla Parrocchia San Giovanni Ap. – Comitato pro restauro organo Donato Del Piano
Banca Agricola Popolare Ragusa
IBAN: IT 40 P 05036 84790
CC0381529986
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Io lunedì mattina mi recherò in banca... e tu?
E voi????
Avanti T U T T I!!
Ranni picciuli e criaturi e senza purtarla a mala fiuara...chiaro??
Fatto!!! C'è voluto solo un minuto, con l'internet banking...ora tocca a Voi...
Gianni, complimenti per il post. SONO SETTE MINUTI di gradevole ascolto .... chissà quanto desiderio per risentire il suono dell'organo della Chiesa Madre.
Questo post precorre i tenpi di presentazione ufficiale dell'iniziativa di raccolta straordinaria dei fondi per realizzare il restauro.
COme sempre sei un "precursore"!!!!!
Restauro dell'Organo della Chiesa Madre di Sortino -
Conferenza stampa del 24-10-2011.
E' stata una bellissima serata. Grazie all'impegno del Comitato, della Chiesa e delle Istituzioni sono state gettate le basi per il completamento del restauro di questo nostro gioiello. La strada è ancora lunga ma uniti si può arrivare alla meta. Un grande ringraziamento va ai relatori Prof. Paolo Giansiracusa, Prof. Luciano Buono, Dott. Antonio Bovelacci, a Don Sebastiano Amenta, al Parroco Giuseppe Matera, al Sindaco di Sortino Enzo Buccheri, a Franco Raffa, Pippo Marino, Luigi Ingaliso, Selena Marino, 'Nzino Giaccotto, a tutti i componenti del Comitato e a tutti quelli che hanno collaborato fattivamente all'organizzazione dell'iniziativa. Un pensiero speciale va al nostro Gianni Di Pasquale che per motivi familiari non è potuto essere presente stasera.. sei stato presente nei nostri cuori grande Gianni !!! Grazie di cuore a tutti gli intervenuti, vi terremo aggiornati attraverso la nostra pagina FB, il nostro sito www.sicilianticasortino.it ed il blog "Sciurtinisi no Munnu". Continuate a sostenerci, questo tesoro va salvato.
Un grazie di cuore anche ai nostri addetti alle fotogafie e video : Mario Lonero e Fiumara Stelluccio.
Caro Dario, nonostante i 1500 km che mi separavano dall'evento di ieri sera, grazie ad alcuni amici che mi hanno informato di tutto, ero presente con il pensiero e con il cuore. Spero di ricevere presto il video della serata per poterlo vedere e pubblicarlo sul "nostro" blog .
Grazie anche da parte mia a tutti gli intervenuti e agli organizzatori della serata.
A questo punto per completare "l'opera" mancano "solo" i ...fondi.
Grazie a Pippo Marino, del Consiglio Pastorale della Chiesa Madre (che mi ha trasmesso il primo rendiconto della banca, inviato al parroco) posso pubblicare l'elenco delle donazioni e il relativo saldo aggiornato alla data del 06/12/2011.
Il rendiconto progressivo delle donazioni, si trova sulla fascia laterale di questo blog (in alto a destra).
Invito caldamente gli amici del blog e tutti i "sciurtinisi no munnu" a mettere una mano sul cuore (e l'altra al portafoglio...) in modo da allungare il più possibile la lista delle donazioni, fino all'adozione di tutte le 500 canne dell'organo.
Grazie e BUON ANNO A TUTTI!
Finalmente dopo 5 mesi di lavoro siamo riusciti a completare tutto il progetto dell'organo con i relativi visti. Domani le carte saranno inviate a Palermo.
Presto avremo anche le brochure cartacee. Allora speriamo di riuscire a far quadrare tutto.
Buone feste.
ATTENZIONE:
La banca di Sortino, mi fa sapere che
per i versamenti da fuori Italia, oltre al codice IBAN si deve aggiungere anche il seguente codice:
SWIFT CODE: POPRIT31038
Sarebbe segno di grande civiltà e partecipazione che il Consiglio Comunale e la Giunta municipale di Sortino rinunciassero i primi ad un gettone di presenza, i secondi ad una parte dello loro indennità per partecipare al finanziamento per il restauro dell'Organo di Donato del Piano della Chiesa di S. Giovanni Apostolo ed Evangelista di Sortino.
Perfetto!!
Con la speranza che quanto scritto da
Luigi Ingaliso possa essere letto ma soprattutto
ascoltato dalle persone che hanno orecchie per
sentire il maestoso suono dell'organo.
Cari saluti
NUOVI FONDI PER RESTAURARE L'ANTICO ORGANO.
Sortino. L'organo delle chiesa Madre del centro ibleo si potrà restaurare. La Regione, come ha confermato il responsabile di «Sortino al Centro» Sebastiano Bongiovanni, ha stanziato 40 mila euro per il recupero. Questa somma si andrà ad aggiungere a quella che si sta raccogliendo grazie all'iniziativa di Gianni Di Pasquale che ha mobilitato tutti i sortinesi emigrati perchè contribuiscano al restauro dell'organo.
Si tratta infatti di uno strumento che ha una grande peculiarità: è opera di Donato Del Piano, e fu completato e collocato nella chiesa Madre, dedicata a San Giovanni Evangelista, nel 1762.
Per circa duecento anni ha espletato questa funzione con decoro fino alla seconda metà del XX secolo. L'organo è un gioiello composto da circa seicento canne, già rimosse e restaurate, che si trovano in parte depositate all'Impresa Arte Organaria Bovelacci di Ragusa.
L'Impresa ha già eseguito la prima fase del restauro. I lavori sono stati in parte pagati con un finanziamento erogato ai sensi della legge regionale 44/85 che, tuttavia, è risultato insufficiente per il completamento del restauro della parte fonico-meccanica.
A questo si aggiunga che il progetto originario non prevedeva il restauro delle parti lignee affidato alla ditta Calvagna Giovanni di San Gregorio di Catania. Il restauro completo oggi comporta un grave onere economico che la Parrocchia, senza il supporto di enti pubblici e contributi dei privati, non può sostenere.
Per superare questo ostacolo, il parroco Matera, sostenuto nell'iniziativa dai suoi parrocchiani, da un comitato per il restauro dell'organo, sta cercando di reperire i fondi necessari per definire il restauro conservativo e restituire alla comunità parrocchiale uno strumento di grande valore liturgico e artistico. Ora è arrivato questo finanziamento dalla Regione che sarà senz'altro fondamentale per il recupero totale dell'organo.
P. M.
L'organo in Chiesa Madre
50mila euro per salvarlo.
Sortino. Un finanziamento di 50mila euro è stato emesso dalla Regione per salvare il maestoso organo della chiesa Madre. E attraverso il restauro, riportarlo nel suo sito, dal quale ormai manca da circa vent'anni.
Per salvare l'organo è in atto un vera e propria gara di solidarietà. È stato formato anche un comitato, presieduto da Luigi Ingaliso, che ha il compito di coordinare tutti gli interventi che dovranno consentire la riparazione dello strumento.
Contributi sono arrivati, tramite l'iniziativa di Gianni Di Pasquale, un sortinese che risiede in Lombardia, da parte di tutti «i sortinesi nel mondo».
Inoltre, di recente, una pubblicazione dal titolo «Tempus gentium. La nuova meridiana della chiesa Madre di Sortino», è stata messa in vendita e il ricavato servirà per contribuire a restaurare l'organo della stessa chiesa.
Il libro racconta la storia del prezioso manufatto dalla sua progettazione, alla posa in opera e, in ultimo, alla sua benedizione officiata dall'arcivescovo Monsignor Salvatore Pappalardo.
L'amministrazione provinciale diversi anni fa concesse un contributo di 5mila euro. Ma fu una somma irrisoria per le spese che sarebbero occorse per avviare i lavori di restauro dell'opera.
Il parroco della chiesa Madre don Pippo Matera adesso auspica che si arrivi presto alla quota di 87mila euro che è la somma necessaria per ridare alla chiesa quest'organo. Strumento che si trova nella navata centrale, tra una suggestiva sequenza di archi e volte e che si insinua in tutta la sua maestosità e splendore: un organo di legno, finemente lavorato, ricco di rilievi e intarsi, opera del sapiente maestro Donato del Piano.
Questo organo di Sortino non è il solo strumento che venne realizzato da Del Piano, sacerdote secolare, esperto nell'arte organaria. Da Napoli don Del Piano arrivò in Sicilia nel 1729 e si trasferì nel siracusano. Aiutato dal fratello Giuseppe, costruì alcuni organi in chiese ricostruite dopo il terremoto del 1693.
Per la fama della perfezione nella costruzione di tali strumenti don Donato fu chiamato in altre province della Sicilia. L'organo di Sortino fu tra i primi che realizzò Donato del Piano ed era famoso per potenza di strumentazione e per la dolcezza dei suoni. Ora quest'organo si trova all'interno di un magazzino della ditta che lo deve restaurare e aspetta che la chiesa Madre abbia la disponibilità finanziaria. Ora, grazie a questo movimento per il ritorno dell'organo, che è nato attorno a don Pippo Matera e con questo finanziamento della Regione un passo decisivo è stato fatto per il suo restauro.
Paolo Mangiafico
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