domenica 3 gennaio 2010

04-FORUM 2010

----
clicca su play, attendi qualche secondo e ascolta



QUESTA E' LA STANZA DEL FORUM
PER DISCUSSIONI SU ARGOMENTI VARI
INSERITI NEL 2010 2011 2012
---------------
QUELLI DEGLI ANNI PRECEDENTI
SI TROVANO NELLA

STANZA FORUM 2008-2009
(In fondo al blog)
---------------------------------------------
DOPO I FATTI DI ROSARNO.........

5 commenti:

luisor ha detto...

In un blog come questo, frequentato da emigrati, emigranti, stanziali, penso sia doveroso che si alzi un cenno di solidarietà verso gli immigrati. Primi fra tutti verso quelli della civilissima (?) calabria.

Gianni Di Pasquale ha detto...

Mi unisco al giusto appello di luisor per esprimere, la mia solidarietà (e spero anche quella di tutti i sortinesi nel mondo ) a questi nuovi SCHIAVI che, oltre a subire un feroce sfruttamento, e condizioni di vita disumane, sono "elevati" a capro espiatorio per pulsioni razziste da una parte di cittadini Rosarnesi.
Non c'è peggior razzista di chi ha subito razzismo e discriminazioni.

Guardando le immagini di questi.
"pacifici" cittadini che vorrebbero linciare qualche "niuru", mi è venuto in mente un episodio di caccia all'uomo svoltosi a Sortino nell'anno 1959-60. Forse qualcuno lo ricorderà. Il fatto è questo (come allora l'ho capito io):
Un nostro compaesano impiegato negli stabilimenti di Priolo aveva fatto amicizia con due tecnici (bianchi...) del nord, che prestavano la loro opera nello stesso stabilimento. Com'è naturale, data la nostra innata propensione all'ospitalità, questo nostro compaesano (che abitava vicino all'incrocio tra via collegio e via Roma) un pomeriggio ha invitato a Sortino questi nuovi amici. Nel corso della loro permanenza in paese, non so che "sgarro" devono aver fatto a qualcuno o a qualche ragazza, questo episodio ha infiammato gli animi di alcuni soggetti e, attraverso questi, una moltitudine di persone come ipnotizzata, ha scatenato una caccia "ai polentoni", i quali sono stati costretti a barricarsi nella casa del loro amico Sortinese, e ne sono usciti a tarda sera scortati e protetti dai carabinieri.
Io essendo un ragazzo non partecipavo alla “caccia” ma, come in un film western, mi “godevo” l’evento e tifavo contro i “cattivi” indiani-forestieri.
Ho raccontato questo episodio, perché sono convinto che il germe della ...caccia al diverso è latente dentro ognuno di noi e a volte basta che qualcuno, privo di scrupoli, dia una "toccatina" al nervo giusto, che questo mostro viene fuori in tutta la sua malvagità.

Nella copertina di questo post, ho inserito l'immagine di un'amara vignetta che in modo "fulminante" commenta i fatti di Rosarno.

luisor ha detto...

Tutto questo è giusto e ricordo anche vagamente l'episodio ricordato. Ma se è vero che tutti abbiamo, spesso latente, un sentimento di sospetto e paura verso lo straniero, il diverso, vuoi per religione, colore della pelle, cultura e quant'altro, è anche vero che nel caso di cui si parla,ma non solo, e non da ora, responsabili irresponsabili figuri istituzionali hanno fomentato e fomentano sentimenti di odio verso gli ultimi della società che lavorano 15 ore al giorno per 20 € al giorno.Ciliegina sulla torta,moltissimi neri di rosarno sono rifugiati politici. Alla faccia del partito dell'amore.

Gianni Di Pasquale ha detto...

Ho visto (con ritardo) il film RAI:
“LO SCANDALO DELLA BANCA ROMANA”
Alla fine della visione, mi sono posto la seguente domanda:
Possibile che, l’influenza di certi personaggi, nostri conterranei, attraverso azioni politiche, economiche (al di fuori della legge) e la pratica della corruzione, hanno molto spesso influenzato, in qualche modo, molti momenti della storia del nostro paese?
Non dico che le altre regioni non abbiano fornito il loro contributo, ma a me sembra, che la nostra Sicilia abbia (nel bene e nel male) il primato assoluto.
Dato per assodato che una moltitudine di Siciliani ha fatto il bene dell’Italia, mi chiedevo quando è cominciato tutto questo? Dal tempo dei Greci, dei Romani, dei Bizantini, degli Arabi, dei Normanni degli Spagnoli, dei Borboni o dall’unità d’Italia?
Eventuali commenti e riflessioni, se sono troppo lunghi, potrebbero non essere accettati dal blog. In questi casi (augurabili) si possono “spezzare” e postarli (inserirli) in più commenti.
Per capire se il commento è accettato, prima di pubblicarlo cliccare su "ANTEPRIMA" (come si dovrebbe fare in ogni caso).

Per chi si fosse perso la visione di quest’interessante sceneggiato (o film) lo può vedere, come quasi tutti i programmi RAI (ecco perché pagherò volentieri l’abbonamento annuale) al seguente indirizzo:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-40b637ff-8559-486c-a831-75e475753a9f.html?p=0

Per raggiungere la pagina che ho indicato, basta “copiare” e “incollare” l’indirizzo nella barra degli indirizzi di una qualsiasi pagina di internet.
Se si avesse la curiosità di vedere anche altri programmi (RAI), cliccare su “PROGRAMMI” (Nella stessa pagina del film)e poi sulla lettera iniziale del programma cercato.
Un saluto a tutti e ...chi sa parli!
PS. se nei prossimi due giorni si dovesse notare un certo mio silenzio, non è per disaffezione, ma perché farò un piccolo viaggio con destinazione Bolzano, e al ritorno, passando da Brescia, incontrerò alcuni "Sciurtinisi no munnu" tra i quali un certo Prof. Di Pasquale, al quale conto di "spillargli" notizie e storie antiche di Sortino, delle quali so che è un formidabile conoscitore

luisor ha detto...

B U O N A P A S Q U AAAAA !!!!!
Strillo perchè mi si possa sentire, visto che siamo sparsi nei cinque continenti!!!
Luigi