giovedì 6 dicembre 2007

24-PRESENTAZIONE 2008-2009

QUESTA E' LA STANZA DI PRESENTAZIONE
PER SORTINESI NEL MONDO
(E SORTINESI ...STANZIALI)
CONTIENE LE PRESENTAZIONI FINO A DICEMBRE 2009
QUELLI SUCCESSIVI SI TROVANO NELLA
STANZA PRESENTAZIONE 20010
(in testa al blog)

147 commenti:

Gianni Di Pasquale ha detto...

Il primo a doversi presentare, naturalmente, dovrà essere l'autore di qusto blog:

Mi chiamo Gianni Di Pasquale, classe 1944.
Abito a Busnago - Milano.
Sono sposato con una "ragazza" sortinese, Rita Sanzaro.
Abbiamo 2 figli maschi e 2 nipotini.
Sono partito da Sortino nel 1960all'età di 16 anni.
Ho fatto l'impegato tecnico per 40 anni
Felicemente pensionato dal 2003.

Anonimo ha detto...

Complimenti vivissimi al signor Di Pasquale, davvero un'idea molto originale. Spero di cuore che questo sito possa diventare un punto di riferimento importante per tutti i sortinesi

Anonimo ha detto...

Io ho avuto modo di fare i miei complimenti, li rinnovo ed auguro un buon 2008 a tutti i sortinesi nel mondo che prima o poi ( un pochino di publicità non guasterebbe) verrano a trovarci in questo blog.

Gianni Di Pasquale ha detto...

Caro anonimo, grazie per i complimenti.
Essendo però questa la "stanza della presentazione", ...almeno dovresti indicare un nickname, in modo da "riconoscerti" nei prossimi tuoi interventi.
Può darsi che tu abbia trovato qualche difficoltà clicando su nickname.

NE APPROFITTO PER SPIEGARE ANCHE AI FUTURI VISITATORI COME FUNZIONA IL SISTEMA:
NELLA CASELLA NICKNAME, VIENE RICHIESTO ANCHE L'"URL". VOI POTETE IGNORARLO E SCRIVERE SOLO, O UN VOSTRO PSEUDONIMO (NICKNAME)OPPURE NOME E COGNOME (come avrà sicuramente fatto il sig. Salvo Zappulla)
ciao

luisor ha detto...

Ho capito, fatto.

Anonimo ha detto...

caro di pasquale sono Gabriele Astuto, assessore ai Sortinesi nel Mondo, mi è stata recapitata per conoscenza la sua lettera del 15/12/2007.
voglio dirle che il suo blog è interessante e ben fatto.
Si inserisce in un contesto di socialità cittadina che a poco a poco stamo cercando di recuperare.
Da qualche anno il nostro paese sta un po perdendo il concetto di comunità e di confronto reciproco.
la sua iniziativa può sicuramente contribuire a cambiare questo stato di cose.
Vorremmo che ogni sortinese,sia che abita ai quattro canti, sia nella casa più lontana del deserto australiano si sentisse orgoglioso di appartenere alla nostra città.
Orgoglioso della nostra storia millenaria e di quello che riusciremo a fare per il futuro.

Mi consideri a Sua totale disposizione per qualunque cosa.
Se vuole può mandarmi i suoi recapiti all'indirizzo e-mail del comune.
cordialmente
GABRIELE ASTUTO

Anonimo ha detto...

Ciao Gianni sono Giuseppe, ci siamo sentiti su youtube ed ho accettato il tuo invito a visitare questo sito. Debbo dire che sono rimasto positivamente sorpreso circa questo ambizioso progetto di avvicinare i "sortinesi nel mondo" grazie a questo blog. Ti faccio i complimenti per il modo in cui hai organizzato il sito e spero presto, tempo permettendo, di poter lasciare anche io qualche piccolo contributo, innanzi tutto facendomi conoscere e raccontando magari un po della mia vita.

Anonimo ha detto...

Ciao a Gianni e complimenti per questa bella idea dei "sciurtinisi no munnu" e chiaro che mando anche un salutone a tutti i paesani e non sparsi per il mondo.
Mi chiamo Fulvio Lo Zito classe '56,sono partito ad Amburgo(Germania)per una breve vacanza nel '77 dietro invito di un mio fratello che avevo appena finito il servizio militare, quindi appena congedato partivo invece che in direzione "sud" in direzione "Nord" dove sono rimasto poi fino ad oggi. Amante pero' dei nostri bei luoghi di cui ne sono rimasto molto legato, visito il nostro amato paese ogni volta che na capita l'occasione, assendo poi amante della natura mi si puo' incontrare a Sortino piu' facilmente a Pantalica o a "ciummi ranni" o in giro per i "Cugni" magari alla ricerca di "Sparici", "chiappiri", "arriunu" ecc.magari chiudo qui se no' ne esce fuori un libro. Salutamu

Gianni Di Pasquale ha detto...

caro Fulvio vai nella stanza del forum.Per scambiare due parole.

Anonimo ha detto...

Buona sera Signor Di Pasquale, mi chiamo, Giuseppe Salemi classe 1980 e da quasi 8anni abito a MANIAGO(PN)FRIULI.Le scrivo per ringraziarla.Con questo blog, mi permette di essere non solo con il cuore e con la mente a "SCIURTINU" ma "MACARI CULL'OCCHI" e chi come me non ha la possibilità per lavoro, di rimanere a casa e una bella cosa.
SALUTI DA MANIAGO

Gianni Di Pasquale ha detto...

benvenuto Giuseppe Salemi classe 1980.
La prossoma volta però, non mi dare del lei. Mi fai sentire... troppo anziano.
in fondo ho ...solo 64 anni.
Vicino alla zona dove vivi e lavori (lavoro, che ci trappa dalla nostra terra!!!), a Casarsa Della Delizia, io ci ho fatto il sevizio militare (e chi non ha fatto il militare a Casarsa Della Delizia!). Quidici mesi di pasta-asciutta, mamma che brutta a fare il sodà.....
Anche se lontano da Sortino, ti puoi consolare con il tocai e il merlot.

Anonimo ha detto...

Benvenuto qui a "Sortino virtuale" e buona permanenza Giuseppe Salemi, ciao Fulvio

triscele ha detto...

Saluti a tutti,
scopro solo ora di
un bel sito sui carissimi sciurtinisi no munnu, ed è sicuramente una bellissima cosa riuscire a mettere in contatto tutti i figli di sta terra. complimenti

Gianni Di Pasquale ha detto...

Benvenuto, triscele!
Dicci qulcosa in più di te.
Vivi a Sortino, o sei uno dei tanti Sciurtinisi no munnu? In questo secondo caso, in che paese ti trovi?
ciao
p.s. hai visitato il bloggemello
sciurtinisi no munnu 1 ?

triscele ha detto...

Come si dice da noi sugnu nu sciurtinisi natu,crisciutu e pasciutu!
Vivo da sempre a Sortino, tranne per qualche periodo di studio passato a Catania.
Ho scoperto di questo blog, per caso, cercando un po di notizie sul nostro amato paese.
Come quasi tutti i Sortinesi, ho anchio un po di parenti sparsi per il mondo e il senso di appartenenza a questo angolino di sicilia e molto forte.
Complimentoni al Signor Di Pasquale pi sta bella pinsata!!

triscele ha detto...

Ah dimenticavo...
Se volete sapere qualcosa sul nostro Paese non esitate a chiedere!!

P.S. non ho visitato il blog gemello, ma ci vado subito.

Salutamu picciotti

Gianni Di Pasquale ha detto...

Caro triscele, sulla base di quello che hai detto, sei nominato Sortinese nel mondo onorario.
Agli ex sortinesi nel mondo e a quelli onorari, che vivono a Sortino, (se non conosco l'indirizzo della loro abitazione) nella nostra mappa li posizionerò chiazza chiazza.
Triscele, visto che ti sei offerto di darci notizie, ne approfitto, e ti...sfrutto subito.
Mi piacerebbe conoscere nome cognome e indirizzo di tutti i tuoi parenti sparsi per il mondo (questo vale anche per tutti gli altri visitatori di questo blog che stanno leggendo questo commento), in modo da inserirli nella nostra mappa. Le suddette notizie puoi inviarmeli anche via e mail:
(gianni3dipa@tele2.it) così possiamo concordare gli eventuali limiti da indicare nel rispettivo segnaposto.
Lo scopo finale di questa mappa, oltre a quello di conoscere l'ubicazione dei sortinesi nel mondo, è quella di permettere ad ognuno di loro, di comunicare, anche privatamente, con tutti gli altri, inserendo in ogni segnaposto il relativo indirizzo e-mail.
Ciao, e grazie per la visita

triscele ha detto...

Grazie per la nomina, onoratissimo!

Per gli indirizzi dei miei cari parenti, vedo quello che posso fare, anche se non sarà facile.
Devo dire anche che qualcuno già è presente nella mappa!

Gianni Di Pasquale ha detto...

non mi dire!!! chi sarà questo qualcuno che è già nella mappa?
mistero...
Caro triscele, dicevo nel mio precedente commento della possibilità di inserire l'indirizzo e-mail nel proprio segnaposto. So che a volte in questi indirizzi compare il nome e cognome, e questo potrebbe essere un problema per chi si presenta con un nik name.In questi casi la soluzione è facile, basta crearsi un indirizzo nuovo che serva allo scopo.
tanto per fare un esempio .... ...triscele@...
Tutto questo per dire che: se qualcuno vuole integrare i dati del proprio segnaposto, può inviarmi il suo indirizzo e-mail.
ciao

triscele ha detto...

Ma c'è l'ho già l'e-mail giusta!
Appena trovo qualche indirizzo dei parenti lo invio.
Invece per il mio segnaposto, andrebbe bene a Chiazzitta.

triscele ha detto...

Aha dimenticavo, ho visto che il blog è arrivato anche su sortinosr.blogspot, benissimo la sciurtinite si fa strada.
salutamu picciotti!

Gianni Di Pasquale ha detto...

triscele, per non "intasare" troppo la stsnza delle presentazioni, ti chiedo se i prossimi tuoi commenti li puoi fare nella stanza "FURUM" adatta per questo tipo di contatti.
Se ci vai c'e' già un messaggio per te.
ciao

Unknown ha detto...

Salve a tutti i sortinesi nel mondo. Anche io mi associo ai complimenti fatti al signor Gianni che non conoscevo. Io lavoro fuori da Sortino ormai da circa 6 anni, di cui quasi 6 nelle vicinanze di Roma e ora da 5 mesi ho deciso di intraprendere un'esperienza all'estero e in particolare a Dresda in Germania. Sono del '72... azzzz come vola il tempo!!! Sono un Software Engineer presso una multinazionale. Naturalmente ogni tanto mi faccio vivo nella mia amata terra per visitare famiglia e amici. Mentre scrivo dal mio ufficio osservo lo spettacolo di una fitta e soffice nevicata e rimpiango il sole nostrano.
Per ora vi saluto e prometto di dare un occhio a questo blog ogni tanto e di partecipare alle discussioni.
ENZO

Anonimo ha detto...

Benvenuto ai nuovi arrivati ciao

Gianni Di Pasquale ha detto...

ciao Enzo e Benvenuto nella nostra "chiazza" virtuale.
Per eventuali commenti generici, ci "vediamo" nella stanza forum.
Ti ho già posizionato sulla mappa. Se vuoi, integrare i tuoi dati fammelo sapere.
Ho visto che siete sulle rive dello stesso fiume con fulvio sortinese doc. Spero che questo sia uno stimolo per conoscervi meglio.
ciao

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti i sciurtinisi no munnu. Sugnu Luciano Di Natale, niputi di Mastru 'Zulu Vinci u pitturi e Marietta Silluzio. Quando visitavo i miei nonni, che abitavano no Cursu, all'etá di 3 anni, na sciuta di Santa Sofia, fui colpito da un sasso di 700 grammi, caduto dal campanile della chiesa. Mi portarono a Catania, con l' unica macchina " Fiat balilla" che si trovava a Sortino! Adesso, a 60 anni dal fatto mi trovo in Brasile, sposato con Virginia, due figli Bruno e Túlio e mi fa tanto piacere presentarmi ai paesani, mosso dalla nostalgia.
Salutamu a tutti! Luciano

Gianni Di Pasquale ha detto...

Carissimo Luciano, benvenuto nel nostro blog. Questa chiazza virtuale ha ancora 3 mesi di vita ed è già arrivata in Brasile! Come hai scoperto questo nostro sito? Sicuramente con il passaparola. Conosci altri paesani dalle tue parti. Se ci sono convincili a farsi vivi con una bella presentazione come hai fatto tu. E se non vogliono farlo, almeno sapere i loro nomi.
Caro Luciano la tua è stata una bella presentazione, ma non mi basta (e sono certo non basta neanche agli altri amici del blog). Raccontaci ancora qualcosa di te.
In base alle tue prime notizie, penso che dovremmo essere coetanei (io tra un mese avrò 64 anni).
Dici che visitavi i tuoi nonni. Venivi da fuori Sortino o abitavi in un altro quartiere?
Ho visto che nell’elenco telefonico di Sortino non ci sono “Di Natale” (io sono “Di Pasquale” possiamo fare ...coppia...), mentre a Siracusa ce ne sono tanti.
Purtroppo, di Mastru 'Zulu Vinci, non ricordo niente (qualche visitatore del blog lo conosce/va?). Non hai delle vecchie foto del nonno? Se le hai possono essere fotografate con una moderna macchina fotografica digitale e diventano spedibili via e-mail. Nel caso, puoi spedirmeli al mio indirizzo, gianni3dipa@tele2.it , e magari , Se vuoi le pubblichiamo nel blog.
A Sortino hai ancora parenti?
Da quanto tempo non vieni a Sortino? Se hai nostalgia di venire, e non hai dove appoggiarti, possiamo aiutarti a trovare una casa e venirti a prendere all’aeroporto, il blog è nato anche per fare questo, (gratis).
Insomma, avrai capito che, vogliamo sapere di più. Sarebbe bello se ci raccontassi la storia e le vicissitudini ( nella stanza “storie di vita”) della tua emigrazione, iniziando dalla partenza. Oppure raccontarci qualcosa di tuo nonno pitturi.
Fammi sapere in quale città del Brasile vivi così ti... sistemo nella nostra mappa.
Ciao

u sciurtinisi ha detto...

Ciao Gianni, vedo che il tuo blog comincia a camminare bene... un augurio sincero.

Enzo ha detto...

Buon giorno sortinesi nel mondo. Sono Enzo Boscarino e abito a due ore nord di New York, Usa. Sono sposato con Maryanne Crane. Abbiamo un figlio il cui nome e' Alessandro Stefano.Partii da Sortino nel 1960 per studiare all'universita' di Connecticut. Sono tornato a Sortino molte volte per rivivere gli anni belli della gioventu'. Insegno tuttavia in una universita' nello stato del Connecticut. Ritornero' quanto prima per mangiare un pizzolo alla ricotta e miele dalle Monache. Mi fa piacere comunicare con i sortinesi e lo faro' con tanto piacere. 6 aprile 2008

Gianni Di Pasquale ha detto...

Ciao Enzo.
Benvenuto anche a te in questa chiazza virtuale.
Quello che ho chiesto a Luciano Di Natale (che non si è ancora fatto ...vivo –Luciano se ci sei batti un colpo!-), lo chiedo anche a te. Spero che ci racconterai qualcosa di più di te.
In più ne approfitto (sono un ...approfittatore e non mi lascero’ sfuggire questa ghiotta occasione...) per chiederti un ..”aiutino”:
Se vai nei commenti della stanza di chi l’ha visto, io stesso ho lanciato una ricerca di miei parenti a New York. So che e come cercare il classico ago in pagliaio, ma con i ...potenti mezzi attuali....
E poi magari il tuo vicino di casa ha il mio cognome.... e il gioco è fatto.
Ciao
a presto.

Anonimo ha detto...

Ciao Gianni;
Grazie del caloroso benvenuto e ti prometto che faro' tutto il possibile per "rintracciare" qualche Di Pasquale di Brooklyn, N.Y. Nel Connecticut non conosco nessun Di Pasquale. Nella mia zona ci sono tanti sortinesi come Giuliano, Sequenzia, Di Mauro, Di Pietro, Addamo, Briganti, Formica, Bombaci, Guercio, Rapisarda, Giaccotto, Zimmitti e tanti altri. Abbiamo il Circolo dei sortinesi e molto spesso ci riuniamo per "reminiscere."

Anonimo ha detto...

Ciao di nuovo;
Questa mattina prima di uscire ho dato una occhiata all'elenco telefonico di Brooklyn e ho visto una cinquantina di Di Pasquale. Chi di tutti sara'? E allora se mi puoi fornire dei dettagli come per esempio, figli, indirizzo,nome della moglie ecc. e faro' qualche telefonata. Intanto chiedero' ai sortinesi della zona. Ciao, Enzo B.

Gianni Di Pasquale ha detto...

Caro Enzo B.
....A proposito, se vuoi che compia il tuo nome nell’intestazione dei tuoi commenti, puoi seguire le istruzioni che ho dato nel mio commento, (in questa stanza) del 3 gennaio ore 22.42, così evitiamo la dicitura “anonimo ha detto” vuoi mettere con quella “Enzo Boscarino ha detto”....
Enzo, hai “snocciolato” tanti nomi di nostri paesani che abitano dalle tue parti. Non pensare di cavartela così.... Almeno vorrei sapere anche il nome e la città di residenza (se loro sono d’accordo), così li “sistemo” nella nostra mappa dei sortinesi nel mondo (l’hai vista?). Se poi li convincessi a presentarsi, sarebbe il massimo.
Nella tua perfetta presentazione, hai “scordato” di indicarci la città dove risiedi (sempre per la tua posizione sulla mappa), sarebbe molto gradito anche l’indirizzo e-mail....
Se vuoi, rispondimi nella stanza del forum, o al mio indirizzo e-mail che trovi nel blog.
Per continuare il discorso sulle ricerche parenti, ti ...invito nella stanza di chi l’ha visto.
Ciao.

Pietro ha detto...

Un grosso saluto a tutti i sortinesi.
Complimenti a Gianni Di Pasquale per la passione e l'impegno che sta dedicando a questo blog.

Complimenti Gianni!

Pietro

luisor ha detto...

Pietro, benvenuto fra tutti noi siurtinisi.

Anonimo ha detto...

Ciao e...
benvenuti a tutti "longhi e curti." E' sempre un piacere vedere i sortinesi. E un sentito "bravo" a Gianni per l'immenso "travagghiu" nell'allestire questo sito. Enzob.

Gianni Di Pasquale ha detto...

ciao Pietro.
Ben arrivato, anche da parte mia.
Pietro,abbiamo forse in comune una bimba che si chiama Sara? Io nonno e tu zio?
Luisor, se è quello che penzo, Pietro non è sciurtinisi, ma roncellese (Roncello prov. MI). Nel nostro blog c'è posto per tutti!

luisor ha detto...

Propongo l'istituzione di una cittadinaza ad honorem per forestieri che abbiano acquisito meriti verso sortino o sortinesi; io intanto candido silvana, mia moglie, a tale alta onorificenza. La motivazione potrebbe essere questa: "Sopportava impavida il caratteraccio di un sortinese e riusciva persino a innammorarsi di sortino."

Gianni Di Pasquale ha detto...

Per avere diritto alla cittadinanza ad honorem, mi sembra che la motivazione è più che sufficente (io aggiungerei anche quella che ti ha dato i suoi anni migliori - adesso aspettati i peggiori...-).
SILVANA, benvenuta tra i Sortinesi!
Discorso! Discorso! Discorso! Discorso! ....

Anonimo ha detto...

Sono ammutolita da cotanto onore, domani racconterò di tale privilegio alle mie amiche, anzi commari. Silvana

Anonimo ha detto...

E dopo l'onorificenza ci vorrebbe un "TRIPPORU" per iniziare una "farata" sotto il "TRIPPORU" e una "PIGNATA" per bollire l'acqua per "cociri ddu spaghetti ccu l'agghia e l'ogghiu." enzob

fulvio sortinese doc ha detto...

Ciao, e un caloroso benvenuto ai nuovi arrivati, auguri alla signora Silvana per essere una cittadina sortinese ad "onorem,poi io penso che innamorarsi di Sortino non sia proprio molto difficile, mia figlia ha portato con noi a Sortino una volta una amichetta tedesca, che chiaramente io le ho fatto vedere tutte le bellezze dei dintorni del paese e non solo i "pub", ebbene questa ragazza era talmente entusiasta delle nostre zone e dei sortinesi che al ritorno in Germania dovendo poi fare un lavoro scolastico su un tema di un paese o una terra e sulla gente che ci vive, lei ha scritto non so quante pagine su Sortino, dintorni, e di tutte le bellezze che si trovano ivi, il lavoro l'ha fatto veramente col cuore anche perche' l'ha vissuto "live" e a contatto con la gente del luogo, e non come una vacanza anonima qualsiasi, tanto che ha preso il migliore punteggio di tutta la classe e a dire la verita'quando lei mi ha letto il suo tema, ho dovuto trattenere la commozione che mi aveva assalito, talmente bene e bello aveva lei descritto la sua vacanza con noi.
Allora Anonimo, al tripporo dopo la spaghettata aglio e olio, aggiungo io della "sasizza" preparata alla "ciaramina" e il tutto annaffiato con del bel "nero d'Avola" brindando alla faccia di chi ci vuole male....ciao picciotti

triscele ha detto...

Onore a Silvana x la sua sciurtinità e un benvenuto a Pietro.
Da Sciurtinisi residente, vi posso dire che in paese,questo grande amore un pò è scemato,normalissimo penso, visto le condizioni in cui si trova la Sicilia e i paesini in particolare.
Ma tutto viene capovolto quando arriva U FRUSTERI, amico o parente che sia,u sciurtinisi si trasforma e fa emergere la sua vera natura, subito festa ranni,mangiati, caminati e accoglienza pura, come solo in Sicilia si trova.
E qui il "malcapitato" di turno viene folgorato dalla sciurtinite acuta, che lo porta a tornare spesso e VOLENTIERI in questo angolino di Trinacria.
Nenti nenti, quantu vali m'parmu de quattru canti!!!!!!!!!!!

Pa mangiata virtuali,dopu a sasizza, io aggiungo na n'guantera
di pasti i mandorla do 'zzu Pippinu Silluzio e na bella buttigghia di spiritu de fascitrari, ca quannu tu vivi t'arricrii a ucca e l'arma.

salutamu picciotti

Anonimo ha detto...

Picciotti..
Sa ma ffari daveru ranni a sta festa allura ccia' ma iungiri 'npocu i liatina, ddu 'nfigghiulati, ddu passaritritti arrustuti 'nna bracia, 'mpocu i bollito, tri mpanati che brocculi e una ca ricotta, na nzalata di pimmaroru e sciputra, na dicina di sfingi co meli i sciurtinu e 'llurtumu na sanfurricchia. Salutamu, enzob.

Anonimo ha detto...

Da parte mia potrei preparare: salsicce con fagioli all'uccelletto, ribollitta di cavolo, pane ecc., panzanella, pappa al pomodoro e per finire una vera bistecca alla fiorentina.Silvana

triscele ha detto...

Perfetto a spinnagghiata è pronta!
Quannu si parra di taffiu, non c'è problema, a sciurtinu, accettiamo di tutto anche ricette "extracomunitarie".
Tantu a cosa chiù bella è stari c'amici!
Certu, dopo tutti sti cosi, cià ma iunciri na bella pignata di iacqua c'allaunu, pi pulizziari.

Vaciuni a tutti.

Anonimo ha detto...

Tipici "sciurtinisi panza ranni", basta parlare di "taffio" che gia' la tavola e' inbandita, chiaro che l'ho detto al positivo, ciao

Anonimo ha detto...

O solutu!!! I sciurtinisi semu panzaranni. Nuiautri nun semu panzaranni. A nuiautri ni piaci a mangiari. I panzaranni erunu i Giaccotto. Noi siamo amatori del TAFFIU e delle SCHITICCHIATE. Salutoni, enzob

luisor ha detto...

MANGIATARI!!!!!!

Gianni Di Pasquale ha detto...

Con i vostri discorsi mi avete fatto venire l'acqualina e .... alzato tricliceridi e colesterolo.
Per fortuna avete tralasciato una buona parte di altre leccornie Sciurtinisi.
Quali? andate nella stanza-cucina.

Gianni Di Pasquale ha detto...

caro Enzo Boscarino, a proposito di... Devi sapere che quì in Italia (ma tutto il mondo è paese) abbiamo un giornalista che non ha peli sulla lingua, e se ce li ha, non sono ...i suoi.
Chi sono questi paesani che ci mandano questi saluti così ... particolari?
Cari paesani palesatevi!!!
.
Caro Enzo ho appena parlato con 'Nzino Giaccotto, (sta organizzando un incontro di Sortinesi a Milano) Ti saluta caramente. Ti saluta anche il mio amico Lorenzo Blancato, che abita a Lissone, in una cittadina vicino a Monza.

Anonimo ha detto...

Grazie Gianni della cancellazione. Comunque ritornando al TAFFIU, ti ricordi che cosa era a saimmi? Non ricordo se era il grasso per cucinare o era parte della carne mangiabile. Se qualcuno/ potesse illuminarmi la mente....enzob

luisor ha detto...

Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?

luisor ha detto...

Potrei sbagliarmi, ma dovrebbe esssere, la saimmi, parte non commestibile di un grasso animale (maiale?); ed anzi mi pare di ricordare che mia madre la usasse per mantenere morbidi certi scarponi, tipo anfibi militari, che mio padre calzava per andare in campagna.

Gianni Di Pasquale ha detto...

Se volete sapere qualcosa sulla "SAIMMI", andate nella stanza-cucina

Gianni Di Pasquale ha detto...

caro Luisor, le tue tre domande (Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?),mi intrigano molto.
Tu che sei un uomo di cultura, illustraci a quale conclusione sei arrivato.
Come dice un nostro personaggio televisivo notturno, fatti una domanda e datti una risposta... (magari nella stanza-forum)

Anonimo ha detto...

ciao Gianni, mi ha scritto Elena e mi ha detto che è stata al Sortino social club di Melbourn, mi ha detto che tutti li conoscono e sanno del tuo blog.
ti voglio trasferire le impressioni che ha avuto Elena al suo ingresso al club perchè mi sembrano particolarmente toccanti viste con gli occhi di una ragazza che non ha patito l'emigrazione ma ne ha sentito solo parlare...
E STATO DAVVERO EMOZIONANTE ENTRARE IN QUESTO POSTO E PERCEPIRE MEZZA ARIA DI SORTINO E MEZZA ARIA AUSTRALIANA
negli occhidi queste persone, mentre io parlavo di sortino, c'era molta tristezza.
Sono persone, e voi potete saperlo meglio di chiunque altro, divisi a metà, tagliati in due, mai completamente felici nè quà nè là.
Il destino dell'emigrante è di rimanere con una CREPA nel cuore.
Mi hanno accolto con applausi e regali e mi hanno offerto il pranzo. Insomma mi hanno fatto sentire a casa, e poi mi hanno chiesto di tutti e di tutto . E' stato bellissimo e commovente.
bene un saluto per te e Rita, ciao Pina

Anonimo ha detto...

Pina;
C'e' tanta verita' nei tuoi commenti!!!!! Noi sortinesi, come tanti altri emigranti, amiamo Sortino per le tante gioie che ci ha procurato dalla nascita sino a oggi. Coninueremo a vivere quelle gioie nel nostro cuore anche se tanti cambiamenti sono avvenuti. Io, tutte le volte che vengo a Sortino, vado alla prima galleria, mi tuffo nella Pilaia e ferru e sciaquo tutte le impurita' accumulatesi durante il tempo lontano da Sortino. Abbracci. enzob

Anonimo ha detto...

Gianni;
spero abbia ricevuto la mia email. Domenica prossima abbiamo la riunione del Circolo Erbesso Pantalica di Sortino. Faro' delle foto e te le inviero'. Ciao, enzob

Gianni Di Pasquale ha detto...

caro Enzo ho ricevuto la tua mail e ti ho già risposto.
Della prossima riunione del "Circolo Erbesso Pantalica di Sortino" mi aspetto un... servizio fotografico con i fiocchi, con relativi nomi cognomi e città di residenza dei partecipanti, per una ...bella mappatura degli stessi.
ciao

Anonimo ha detto...

ciao johnny,anche io sono un sciurtinisi no munnu,mi chiamo giaccotto franco ,classe 1950,emigrato in usa nel 1968 con papa' giovanni{figlio da fava e panzaranni}mamma raffa sofia. mio amico,boscarino enzo,mi ha introdotto del tuo sito.questa tua idea e' una cannonata. puoi dirmi se 'nzino giaccotto e' il figlio di ianuzzu oppure il figlio della lanteri.vado a sortino spesso,l'ho amo molto.perche' non organizzi una "reunion" di tutti i sciurtinisi do munnu a sortino io saro' il primo a partire.ciao







































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luisor ha detto...

Un caloroso benvenuto a Frank!

Gianni Di Pasquale ha detto...

Una risposta per Pina Solferino.
.
Grazie, cara Pina, per le belle e toccanti parole e impressioni, di tua figlia Elena, che ci hai trasmesso.
E' proprio vero. Noi emigranti viviamo con una crepa nel cuore, la cui profondità è direttamente proporzionale alla distanza che ci separa da Sortino e dalle nostre radici.
Cari amici del blog, dovete sapere che anche Pina Solferino ha diritto alla "cittadinanza ad honorem per forestieri che abbiano acquisito meriti verso Sortino". Infatti anche lei è la moglie di un Sortinese (Lorenzo Blancato) al quale ha dato i suoi ...anni migliori... non è forestiera 100% essendo nativa di Canicattini, ed ha insegnato per diversi anni in una scuola materna di Sortino, (dopo essere stata..."cacciata" dalla Libia assieme alla sua famiglia).
Che dite possiamo darle questa onorificenza??
Anche la moglie Maryanne di Enzo Boscarino ha dato i suoi anni migliori, ma ancora non la conosciamo...
E anche la moglie di Fulvio sortinse doc, mi pare non è Sortinese.
A proposito di questo, sto pensando che nel nostro blog manca la "stanza delle donne".
Aspetto suggerimenti dalle interessate.
ciao a tutti e tutte

Anonimo ha detto...

Carissimi...
Un calorosissimo benvenuto a Frank Giaccotto. Dovete sapere che Frank e' uno dei membri piu' dignitosi e piu' attivi del Circolo Erbesso Pantalica di Sortino. La sua idea di una "reunion" a Sortino e' da considerare. Lui sara' il primo a venire e io saro' il secondo, appressu a itru. Salutissimi.

Anonimo ha detto...

grazie a te Gianni che hai inserito nel tuo Blog la mia lettera, ho già ricevuto dei riscontri da parte di alcuni con le loro impressioni sulle meditazioni di Elena ed è proprio vero che in certe circostanze ci riconosciamo; LA NOSTALGIA E' PROPRIO CANAGLIA, e più si va avanti con gli anni più si fa sentire! Comunque volevo precisare che la cittadinanza Sortinese l'ho acqusita sin dalla nascita perchè mio padre era sortines Doc e poi sono cresciuta con la mia nonna paterna e mi sono diplomata in quel di Sortino e per finire ho sposato un sortinese. Voglio dire a tutti che siamo tutti siciliani, ma il sortinese ha qualcosa di diverso, diciamo come una radica che affonda nella notte dei tempi e che ci unisce in qualsiasi parte del pianeta veniamo a trovarci. Non per niente abbiamo 36 secoli di esistenza e di storia mensionata persino da storici illustri quando scrivono sulle gesta di Dionisio. Voglio dire agli amici che leggeranno questa mia che anch'io so bene cosa vuol dire essere emigrante, e tu lo hai già scritto, dico però che alle avversità sappiamo reagire con forza e con onore e siamo capaci di ritagliarci il nostro spazio in qualunque posto della terra andiamo: Gli amici sanno che a mia volta ho un figlio emigrante che attualmente lavora in CONGO e una figlia in AUSTRALIA, spero che almeno lei torni e trovi una sistemazione qui?!!!!!!!! poi sarà quel che sarà.....
Per quanto riguarda la stanza dedicata alle donne, sai che stamattina ci avevo pensato anch'io? se la inserisci penso sia proprio una buona idea e staremo a vedere che succede.
A proposito AUGURI PER IL TUO COMPLEANNO, e un abbraccio per Rita

Anonimo ha detto...

Un caloroso benvenuto ai nuovi arrivati, ciao Pina e saluti ai tuoi figli,(mi e' forse sfuggito qualcosa sulla tua figlia Elena e la visita in Melboune?) ciao pure a te Frank.

Gianni Di Pasquale ha detto...

Un caloroso saluto e benvenuto a Frank Giaccotto.
Appena sentirò 'Nzino Giaccotto, rispoderò al tuo quesito.
Per organizzare una "reunion" di tutti i sciurtinisi no munnu, mi inviti a nozze!
Devi sapere che ogni anno, qualche giorno prima o dopo il 10 settembre, il comune di Sortino organizza una festa per i sortinesi nel mondo.
Ora che abbiamo anche un blog sarà più facile pubblicizzata e indicare la data in anticipo.
Appena possibile mi metterò in contatto con la persona che organizza questi eventi. Sicuramente Nunzio Cartelli.
Intanto oggi ho contattato le agenzie viaggi di Sortino per un ...possibile futuro viaggio nelle lontane americhe e in Australia.
.
PER PINA SOLFERINO:
Mi sembrava, cara Pina, che in te ci fosse un pò di ...scorcia sciurtinisi, ora lo so di sicuro.
Grazie per gli auguri. L’altro ieri sono nato e oggi sono già 64 primavere!
CIAO A TUTTI
BELLI, BRUTTI
LOGNI E CURTI!

luisor ha detto...

Non sapevo, non credevo, che il Comune di sortino facesse queste cose, comunque io ci sarei,anzi ci si potrebbe essere io e Silvana, purchè tutto si svolga in una data che mi consenta di essere a casa per il 22 settembre. Perchè non per S.Sofia?

Anonimo ha detto...

Gianni, tanti auguri di buon compleanno, allora pure tu zodiacalmente un toro? io fra due giorni compiero' i miei 52 "annuzzi"
ciao

Anonimo ha detto...

Gianni, tanti auguri di buon compleanno, allora pure tu zodiacalmente un toro? io fra due giorni compiero' i miei 52 "annuzzi"
ciao

Gianni Di Pasquale ha detto...

MESSAGGIO PER FRANK GIACCOTTO:
‘Nzino Giaccotto è il figlio della Lanteri e fratello di Ianuzzo. Primo cugino di tuo padre.
Se non la sai, ti do un’altra notizia di prima mano: tra qualche settimana ( forse la prossima), tua sorella Teresa e tuo fratello Carmelo saranno suoi ospiti a Roma!
.
MESSAGGIO PER LUISOR E PER TUTTI GLI AMICI DEL BLOG:
Questa sera, finalmente, mi sono messo in contatto con Nunzio Cartelli.
Il prossimo settembre (forse il 9), sicuramente si farà la festa dei sortinesi nel mondo!
Ulteriori dettagli, più avanti.
Il nostro amico Cartelli, sta “movendo” i primi passi con il computer. Appena comincerà a ....camminare, sarà lui stesso a spiegarci i dettagli dell’evento (il primo dell’era del ...blog...).
Poi deve anche ...chiarire qualche ...incomprensione con la nuova amministrazione di Sortino....
Si è anche impegnato a contattare un circolo o un’associazione che ci possa ospitare (almeno durante i mesi estivi), dove poterci conoscere e incontrare.
Cosa volete di più?

triscele ha detto...

Un saluto a tutti i nuovi arrivati e soprattutto a Pina e alla grande famiglia Blancato, sparsa un pò x il mondo.
Altro che cittadinanza ad onorem, Pina è sciurtinisa dentro e pure fuori, intanto ha "sopportato" è "sopporta" ancora il grande Lorenzo mix spettacolare tra i CIANI e i BONSIGNURI,non solo,ha una nipotina fantastica che,indovinate come si chiama........ SOFIA, naturalmente!
Più Sortinese di così!

Qualche giorno fà ho parlato anch'io con Elena, ed essendo stato anch'io in Australia, capisco bene come ci si sente ad arrivare in una terra lantanissima, non solo nella distanza, e trovarsi praticamente a casa.
Tutto questo raggiunge l'apice al Sortino Social Club dove per i primi dieci min, non capisci niente, gente che ti tira da tutte le parti facendo domande a ripetizione sui parenti, ma appena capisci la gioia e l'attaccamento che hanno verso Sortino e i Sortinesi,ti sembra di essere e quattru canti!

W i sciurtinisi, specialmenti chitri no munnu, che anche se sono lontani dal paesello, lo tengono sempre nel cuore!
ONORE A VOI TUTTI!

Anonimo ha detto...

Carissimi sciurtinisi;
Mi e' venuta un'idea e spero che qualcuno o tutti esprimano la loro opinione. Che ne direste se anche le nostre foto apparissero nel blog? Ogni volta che leggo un posting mi viene una curiosita' tremenda di vedere questa faccia sortinese che scrive per esprime i suoi commenti. Per esempio quando scrive Gianni, io vedo la sua foto e il suo posting diventa tutto completo. Se si tratta di privacy, allora va bene, non ne parliamo. Non e' che la foto deve apparire con il posting, potrebbe essere publicata in un'altra stanza dove tutti gli amici si vedranno e avranno modo di conoscersi anche per via "foto". Avere una Gallery di foto per dire.....

Gianni Di Pasquale ha detto...

Caro Enzo, non osavo chiedere tanto, ma ora che tu hai lanciato il ...sasso, sono pronto a raccoglierlo.
L’ho detto fin da quando è nato questo blog, che in esso l’anonimato non ha motivo di essere.
Questo sito come lo abbiamo sempre definito? “UNA CHIAZZA VIRTUALE” , e quindi quando andiamo a chiazza, non andiamo con una maschera, ma a viso scoperto in modo da poterci riconoscere e salutarci uno con l’altro.
La cosa si può ottenere aggiungendo un’altra stanza che chiameremo provvisoriamente “GALLERIA” e successivamente, grazie ai vostri suggerimenti, le possiamo dare un nome più appropriato.
Io ho già le foto di famiglia di alcuni di voi, fatemi sapere se devo pubblicarle integralmente o solo la vostra ...faccia, oppure mandatemene una che più vi soddisfa.
Oggi, chi non ha la foto per ...la tomba?....Mandatemi quella! La mia foto che vedete nei commenti, l’ho destinata anche per quel ....l’uso...
Se volete che compaia la vostra ...faccia quando postate un commento, vi devo eleggere “collaboratore” , per fare questo mi serve la vostra richiesta e l’indirizzo e-mail.
Con questa...elezione potreste inserire anche un vostro post (nel blob gemello sciurtinis no munnu 1, Fulvio Sortinese doc lo ha già fatto).
Il problema si pone per chi si firma con un pseudonimo (triscele e luisor), ma anche loro un bel giorno potrebbero ....suicidare il loro pseudonimo ( solo per la nostra chiazza) e dopo ...resuscitare con il loro nome e cognome come dei nuovi visitatori. E Silvana, la moglie di luisor? Potrà sempre...divorziare dal marito luisor e sposare ...Luigi....
.
Siccome l’appetito viene ...digiunando (come diceva Pannella), alla nostra chiazza ho aggiunto un’altro spazio che ho chiamato “BACHECA ANNUNCI” .
In ogni chiazza che si rispetti, c’è sempre un apposito spazio per i manifesti o comunicazioni varie. Potrebbe sembrare un doppione della stanza degli eventi, ma la bacheca servirà per piccoli annunci non classificabili come eventi.
CIAO A TUTTI

luisor ha detto...

Va bene, mi mostrerò in tutto il mio splendore. Battute a parte, penso che nessuno mi conosca, o riconosca.

Anonimo ha detto...

ciao gianni,grazie del tuo benvenuto, gia mi sento come se fossi a"strata pasqualegi n. 44".sutta u barcuni di ""don""ernesto buccheri, basta con lui.si, abito in usa pero' il cuore e' a sortino.sai gianni che io so fare "a ricotta caura" infatti sabato 4 maggio la devo fare a un club italiano chiamato,generale ameglio, per 300 suoci.ci sara' altro da mangiare,si balla ,bere, e divertimento.quasi tutti siciliani,da sortino,melilli, floridia,solarino,avola,priolo,ect..tutti i sciurtinisi do munnu siete invitati.gianni tu ghe sei il piu vicino da noi, puotesseti fare una scappata,milano-new york e' una passeggiata.salve a tutti, e' ora di andare a lettu

luisor ha detto...

Ciao e benvenuto, Frank, io da ragazzetto ero amico di Gino Buccheri. Il caso volle che lo incontrassi negli anni '70 in un paesino della Toscana, Pontassieve.Faceva il ferroviere e per un certo periodo ci frequentammo , poi fu traferito e lentamente ci siamo perduti.

Gianni Di Pasquale ha detto...

Caro Frank grazie per l’invito, ma il tuo commento nel blog l’ho letto con ritardo e quindi ho perso l’occasione. Vedrai che prima o poi una scappatina lì da voi la faro' senz’altro, a patto che anche voi ne farete una da queste parti.
Luisor ha ricordato di essere stato amico e in contatto con Gino Buccheri, figlio di don Ernesto. Pensa, caro luisor, che uno dei miei amici d’infanzia era, ed è, suo cugino Enzo Buccheri (che vive in Australia), figlio di don Ciccino che abitava e aveva una bottega nella strada de pasqualetri, di fronte all’officina di Carditro.
Non piu’ di due settimane fa, questo mio amico, ha saputo del nostro blog, e da allora siamo in stretto contatto epistolare via e-meil (si potrebbe dire via ...emeiale?...). Mi ha promesso che presto si ...presentera’ nel nostro blog .
Frank nella stanza della cucina, potresti spiegarci la ...ricetta della ricotta calda? Io ogni tanto me la faccio, ma “buttando” un pezzo di ricotta fresca in acqua bollente salata.

Anonimo ha detto...

Cari amici sciurtinisi;
La ricotta si faceva a Sortino quando eravamo ragazzini e ricordo che prima di andare a scuola mia madre andava da Cenziu Irpinu, un pecoraio conosciuto per la sua ricotta, per comprarmela e per mangiarla come colazione. La ricotta che facciamo in America e'buonissima. Quella di Frank Giaccotto forse e' la migliore. Ci ha promesso di farcela durante il picnic annuale dei sortinesi che avverra' l'otto di giugno. Come ho promesso vi mandero' un reportage fotografico cosi' tutti gli amici potranno vedere i mangiatari miricani. Spero che Gianni publichera' queste foto. Una cosa e' da chiarire, la ricotta di Cenziu Irpinu veniva preparata in una stanzetta tutta oscura e quando accendeva il fuoco con i putrari, questa stanza si riempiva di fumo e il sapore del fumo dei putrari penetrava il latte della quarara e pervadeva la ricotta. Il sapore era indescrivibile. Nella ricotta di Sortino del 2007 mancava il sapore dei putrari. Che pena!!!

Anonimo ha detto...

Ecco un quesito:
Che cosa era o che cos'e' " 'a cucuzzetra 'o sonnu?"

Gianni Di Pasquale ha detto...

Non vorrei sbagliarmi ma 'a cucuzzetra 'o sonnu, credo che sia la capsula di una sottospecie del papavero da oppio, se non addirittura lo stesso.
Infatti, come si può leggere su wikipedia, il nome scientifico del papavero da oppio è : Papaver somniferum (da Somnus Dio greco protettore del sonno).
.
Anch'io voglio proporvi un quesito:
In quale occasione, nel dialetto sortinese, si usa la parola “a sdossa” ?

Anonimo ha detto...

"A SDOSSA?" Per la verita' non ho mai sentito dire questa frase. Chiedero' ai piu' anziani.

Anonimo ha detto...

Sono perfettamente d'accordo della definizione da"cucuttretra o' sonnu".Ma "a sdossa" per me e' tutto nuovo.Mai sentito nominare.Quale sarebbe il contesto?Forse si potrebbe tentare di capire se qualcuno potesse mettere giu' una frase!

Anonimo ha detto...

carissimo, adesso te lo dico io che sono vecchio cos'è a SDOSSA:
E' il cavallo senza SELLA.
.
E tu sai dirmi come si chiamano in dialetto i semi della carruba? ( mi pare sanzani, ma non sono molto sicuro).
ciao a tutti

Anonimo ha detto...

Quindi "'a sdossa" e' il cavallo senza sella. Questa e' nuova per me. Il fatto della "cucuzzetra 'o sonnu" se e' come dite voi (Gianni e Enzo B.) e io accetto la vostra spiegazione, mi domando che quando le mamme davano ai loro piccoli 'a cucuzzetra 'o sonnu' per farli sentire bene, e si sentivano meglio perche' " ci calava u sonnu" non facevano altro che drogare i bambini. Non e' cosi'? Io sentivo dire da bambino che quando un neonato non stava bene, raccomandavano dare "a cucuzzetra 'o sonnu."

Gianni Di Pasquale ha detto...

Per quanto riguarda “a sdossa” (o sdorsa?), è una parola che fino all’estate scorsa anch’io non l’avevo mai sentita. Devo dire però che, va bene riferita al cavallo: montato a sdossa (senza sella), ma si usa ( o si usava) anche per dire “a dorso nudo” .
Sulla cucuzzetra o sonno, in molti casi anche di certi tipi di droga se ne fa un uso terapeutico. Quella che davano ai “nostri“ bimbi, (ammesso che la nostra tesi sia giusta), credo che fosse o una piccola parte del rivestimento esterno secco e macinato, o alcuni semi macinati.
Non so se fossero storie metropolitane, ma di qualcuno che, crescendo dava segni di “intronatura” , si diceva che da piccolo aveva “goduto” di questo ...trattamento.

Anonimo ha detto...

eccomi qua,scusate del ritardo sapete che qui da noi, in wethersfield, connecticut, uno dei stati della usa,si usa ,in estate di mantenere il prato, il verde e anche un po , di gardening, cioe' un po di orto, non so se lo detto giusto,percio' quando si ritorna a casa dopo il lavoro, si perde un paio di ore, a tagliare l'erba, e a piantare un po di tutto in questo orto, pomodori, pepi, fave, a cucuzza dei tanni,senapi,broccoli,pipaioli,ect.,caro jonny, mi piace chiamarti cosi', ha un bel tuono,senza l'ampo.bene,la ricotta caura si fa cosi',qesta e' la ricetta.4 litri di latte puro,non scremato,4 ounces di aceto bianco , e sale a tuo gusto,mi devi scusare non so le misure in centigradi.a fuoco lento, dico lento altrimente il latte si brucia,porta il latte a 190 gradi,fahrenheit,nel frattempo, mentre che mescoli il latte, aggiungi il sale a tuo gusto , appena arrivati a 190 gradi mentre che, arrimini u latti, aggiungi l'aceto bianco ed'ecco che incomincia il miracolo,appena la ricotta si fa vedere, smetti di mescolare,e quando la ricotta e' un po dura spenti il fuoco e con la""cazza""la puoi prenderla e con un po di pane duro ti fai""na manciata di ricotta caura". good luck ,fammi sapere il risultato.

Anonimo ha detto...

Salutamu picciuttazzi.Mi chiamo Enzo Buccheri.Abito a Kooweerup-Melbourne Australia.Ci vivo da 37 anni.Sono sposato con Ginetta Giardino.Abbiamo 3 figlie.Ho lavorato per 34 anni in una acciaieria.Spero di comunicare con tutti Sortinesi nel mondo.Grazie e complimenti a Gianni DiPasquale.

Anonimo ha detto...

Ciao Enzo Buccheri e Benvenuto;
Da 37 anni in Australia? Sono tanti anni.. Dimmi un poco, alcuni sortinesi dell'America sono venuti in Australia e hanno parlato del Sortinese club, dicendo che avete un bellissimo centro per sortinesi. Sei forse membro? In piu' ho dei parenti a Melbourne di cognome Boscarino, ne conosci qualcuno? Mio zio era Vincenzo con il figlio piu' grande Sofio. Hai notizie di loro? Grazie. enzo boscarino(USA)

Gianni Di Pasquale ha detto...

Benvenuto Enzo Buccheri, anche da parte mia, in questa nostra chiazza virtuale.
Aspettavo la tua visita.
Amici del blog, dovete sapere che Enzo è un mio caro amico d’infanzia, ed è grazie al blog che si siamo ritrovati, ed è già da qualche settimana che siamo in contatto via e-mail e telefono.
Grazie ad una sua segnalazione, due giorni fa ho potuto conoscere due Sortinesi-Australiani, di passaggio da Milano. Sono: Carmelo Motta (il maggior produttore di asparagi dell’Australia), Sua moglie Lina Di Pietro (Sortinese), Nunzio tabacco (Sortinese) e la moglie, originaria della Calabria.
Quando finiranno il loro giro turistico, spero si facciano “vedere” nella nostra chiazza.
.
Approfitto per ringraziare Franco Giaccotto per la sua ricetta della ricotta (che copierò nella stanza della cucina). Ho cercato di trasformare le once in grammi e i gradi fahrenheit in gradi centigradi, arrivando alla seguente conclusione:
1 oncia = 28,35 grammi (quindi l’occorrente di aceto bianco per 1 litro di latte).
190 °F = 87,7 °C
Qualcuno mi può dire se è giusto?
Caro Franco Giaccotto, domani, a Milano, ci sarà l’incontro tra Sortinesi organizzato da Vincenzo (‘Nzino) Giaccotto, e credo vedrò tuo fratello e tua sorella.
Sono certo che amplierò il mio ventaglio di conoscenze di sciurtinisi no munnu e vi renderò partecipi dell’evento.
Ciao a tutti.

Anonimo ha detto...

La trasformazione delle once in grammi e' perfetta, e quella dei gradi Farheneith in celsius e' precisa.

Anonimo ha detto...

ciao "cucinazzu" enzo buccheri,from down under.come stai? benvenuto .quarda che cosa ha combinato il tuo amico johnny,sta mettendo tutti i sciurtinisi no munnu in contatto via e-mail, che idea grande.approposito vorrei saperi chi siete voi,fulvio,luisor,mezzo patacco,triscele,un saluto a tutti i sciurtinisi.

Anonimo ha detto...

ma chi siti muti,,nessuso scrive,forza sveglia!!!ciao a tutti

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti i sciurtinisi no munnu!
Mi chiamo Giuseppe (Pippo) Di Pasquale.
Ho lasciato Sortino nel 1970 all’età di 19 anni, per andare a lavorare in Germania.
Dopo un periodo di quasi un anno e mezzo passato da camionista, sono atterrato, nel 1972, alla
Base aerea Rhein/Main di Franforte sul Meno e, grazie alla mia patente italiana “C” , ho iniziato una carriera come Firefighter (vigile del fuoco) per la US-Air Force.
All'inizio come autista per poi, negli anni ottanta, ottenere il rango di
Capo Gruppo!
Devo dire che e stata una esperienza
massacrante in quanto non conoscevo né il tedesco e
tanto meno l’inglese, e quindi all'inizio si comunicava come
si dice da noi " che manu e peri ".
Alla fine del 2005 la base e stata chiusa e da allora sono all'attuale base di
Ramstein vicino Kaiserslautern ed è qui, dal 2006 visto che le mie ossa non c'e la facevano più, che mi hanno trasferito (dopo apposita qualificazione)
nella sala operativa, sempre reparto"Pompieri" .

Gianni Di Pasquale ha detto...

Un saluto particolare a Pippo Di Pasquale,
figlio di mio cugino Micinzino
contadino allevatore e filosofo.
La tua storia di emigrazione
Ci rende orgogliosi di averti tra i
Visitatori del blog.
Benvenuto nella nostra chiazza.
Se hai voglia, raccontaci ancora
qualche altra storia di te o della località dove vivi (stavo per dire ...dove le tue ossa (si) riposano...).
ciao

Anonimo ha detto...

Ciao e willkommen qui a Sortino virtuale Pippo, come vedo di Di Pasquale ce ne siete in tanti, e Gianni vi sta "riunendo" ciao a tutti da Amburgo

Anonimo ha detto...

Ciao Gianni, e ciao a tutti i sciurtinisi sparsi nel mondo e non, io sono Michele Puglisi ho 35 anni e sugnu sciutinisi doc, ma mi sono trasferito in provincia di varese quasi 10 anni fà, dopo vari lavori oggi lavoro presso l'ospedale di circolo a Varese ma il mio sogno e tornare al più presto a Sortino ,in quanto i miei cari sono tutti giù e io sono qui da solo, ma questo adesso non importa,sono felice di aver trovato un punto di collegamento anche se virtuale con la mia terra e con la mia amata gente, e per questo ringrazio di cuore Gianni e tutti i sciurtinisi che contribbuiranno a tenere vivo questo blog.un abbraccio a tutti e un A Presto.

Gianni Di Pasquale ha detto...

Ciao Michele! benvenuto nella nostra chiazza.
Spero che alla tua prima visita ne seguiranno altre, e così anche tu "contribuirai a tenere vivo questo blog".
Il tuo cognome, mi ricorda solo il più famoso animatore di pupi, il compianto Don Ignazio, sei forse un suo parente?
L'ospedale dove lavori lo conosco bene perché, più di venticinque anni fa, ci siamo avvalsi della grandissima competenza del Professor Cenci Nelson, per curare un’otite ostinata ad uno dei miei figli, Il quale è stato poi operato in quell’ospedale.
Questa estate verrai a Sortino? Grandi cose si preparano per i siurtinisi no munnu! (speriamo che la montagna non partorisca un ...topolino).
Fatta la presentazione, se vuoi, puoi lasciare un tuo nuovo commento nella stanza del forum, o/e commentare qualcuno dei vari post. Hai visitato il blog gemello?
Ciao.

Anonimo ha detto...

Ciao Michele,
benvenuto tra noi e buona permanenza,
ciao Fulvio

Anonimo ha detto...

Ciao Gianni e ciao a tutti si vi dico che sarò a Sortino dal 26/08al 13/09 cmq. per quanto riguarda se sono parente con il Puglisi dei Pupi credo di si ma alla lontana, mio padre si chiama Cesare Puglisi figlio di Michele e Vincenza Nisi detta a cuagghiata e mia madre invece Lucia Gurciullo figlia dei compianti Ianuzzu u cutitreri e Vincenza Migliore.
Comunque ho visitato il blog gemello e lo trovo interessante e mi sa che presto potrò caricare qualche foto anche io, naturalmente dopo le vacanze, invece mi spiace aver scoperto con ritardo il sito, perchè avrei partecipato molto volentieri all'incontro tenutosi a Milano il mese scorso, ma sono sicuro che a questo ne seguiranno altri, nel frattempo mi accontento (è non è poco!) di incontrarvi in questa chiazza, un abbracciao a tutti e a presto.

Anonimo ha detto...

Scusate per l'errore, anche se si era capito, L'autore del post anonimo sono io,
mi ci vuole qualche giorno ma poi imparo.
ciao a tutti.

Anonimo ha detto...

Ciao Michele P. e benvenuto tra tanti sortinesi. Vedere nuove "facce" e fare nuove conoscenze e' sempre un piacere per noi sortinesi specialmente per me che sono uno dei piu' lontani(USA). Io sono cresciuto in Via Cava, ora Via Risorgimento, e ricordo una signora "a quaghiata" che abitava in una traversa di detta via Cava. Se ancora ricordo bene questa signora aveva il forno e piu' tardi un negozio di frutta dove c'e' oggi il Banco di Sicilia.
C'era pure un certo Michele Puglisi, vicino di lei, il quale aveva una sorella che sposo' uno dei fratelli Franzo' abitanti in via Risorgimento. C'e' pure nella mia zona dello stato del Connecticut un certo "cutitreri" che e' di origine sortinese e militrisi. Il padre era sortinese. Hai parenti tu in America? Sara' forse questo "cutitreri" che e' amico carissimo di mio fratello?
Un saluto cordiale. enzo b.

Anonimo ha detto...

Ciao Enzo,
in risposta al tuo post ti dico di che per quanto ricordi io, si vi erano dei parenti di mia nonna che avevano un forno in via cava e se non vado errato in origine era della mia bisnonna, poi vi è una zia di mio padre che vive in via cava ma non ne so molto, invece io ho degli zii di mia mamma e una mia sorella che vivono nel new jersey di cognome fanno Migliore e per l'esattezza fratello di ciccio migliore quello che riparava gli elettrodomestici, invece ho un ricordo, ma vago di una volta che erano venuti dagli USA dei cugini di mio nonno Gurciullo ma non saprei dirti di che zona, ero piccolo per ricordare bene, comunque se hai modo di vederli prova a cheiedere sicuramente loro sapranno dare le risposte giuste e a me farebbe molto piacere conoscerli.
un abbraccio a tutti e a presto!

Gianni Di Pasquale ha detto...

Caro Michele, se sarai a Sortino nelle date che hai indicato, ci vedremo sicuramente, e potrai partecipare anche all’incontro del 12 settembre e anche ad una eventuale scampagnata o pescata che potremmo organizzare prima del 10 settembre.
Il prossimo incontro che faremo ....quaggiù al nord, Vincenzo Giaccotto mi ha anticipato che forse potremmo farlo a Brescia, ma ancora non c’è niente di sicuro.
Sulla tua famiglia, e tuoi numerosi parenti, non sono riuscito a focalizzarne neanche uno, contrariamente a Enzo Boscarino che sembra non si sia mai allontanato da Sortino. Io, però ho una scusante, sono partito all’età di 16 anni. Sicuramente di vista li riconoscerei se vedessi qualche foto. Tu, Michele, non hai delle vecchie foto dei tuoi avi? Se ce l’hai mandameli via e-mail e le metteremo nella foto-galleria del blog.
ciao

Uecs ha detto...

Salve, sono Riccardo Veca, non sono sortinese, ma il sangue c'è, in quanto lo è mio padre Alessandro. Abitiamo col resto della famiglia a Venezia da 8 anni, e mio padre ne ha vissuti 30 a Napoli. Volevo fare i miei sinceri complimenti al sig. Di Pasquale per questo blog. Una terra come Sortino merita uno spazio interattivo così ben curato, e soprattutto merita di non essere dimenticata, per le bellezze dei suoi monti e per una perla degli Iblei come Pantalica. Purtroppo la cattiva politica ha fatto sì che una terra come questa, patrimonio dell'Unesco, sia sconosciuta ai più... Noi nel nostro piccolo proviamo sempre a fare pubblicità a Sortino, ma manca una vera e propria politica sul turismo...

Anonimo ha detto...

un abbraccio ideale a tutti i sortinesi nel mondo da parte di nunzio cartelli.
mi fa tantissimo piacere comunicare con tutti voi per un semplice motivo:Gianni ci permette di sentirci con un mezzo a dir poco fantastico.
il sottoscritto ha iniziato questa esperienza in modo,direi artigianale,in modo non programmato e aggiungerei fortunato.Si !fortunato perchè tutto nasce da una riflessione che si faceva e si commentava con amico durante una passeggiata lungo il corso,ovviamente di Sortino.Il tutto si basava su una lamentela che un nostro connazionale venuto a sortino da Melbourne non aveva trovato una comitiva,o meglio degli amici con i quali passare una serata,magari alzando un pò il gomito,cosa del tutto normale e quindi perdonabile.Questo amico aveva messo da parte una piccola somma come dicevo prima per divertirsi e lasciare il paese con un ricordo che si sarebbe portato nella sua terra di adozione.Come tutte le cose,anche le grandi scoperte nascono per caso.Ero presidente del circolo ricreativo;saputo che a Sortino era in vacanza una nutrita comitiva di connazioinali ,organizzai una serata per festeggiare questi amici.Era presidente del Sortino Social Club di Melbourne il Signor Zino Giuliano,che poi era il presidente.Assieme a lui tanti amici che hanno fatto la storia del sodalizio sortinese:Vince Bonnici e signora,Paolo Di Mauro e signora,Luciano Lo ZITO e signora ecc.queste sono le persone che mi ricordo,ma sicuramente erano di più.Ecco come nasce questo meraviglioso rapporto,che nel tempo ,a partire dal 1986 viene ripetuto .Il già sindaco di Sortino,Mezzio Orazio ha il merito di avere arricchito questo rapporto che resterà ,sicuramente,come patrimonio socio culturale della nostra amata Sortino.Gianni lo arricchisce con grandissimo impegno, proettando in tutto il mondo gli usi,i costumi,la gastronomia e tutto quanto può fare cultura di questo piccolo paese che vanta un sito archeologicodi interesse internazinale tanto da meritarsi il riconoscimento da parte dell'Unesco:Patrimonio dell'umanità. Arrivederci a presto

Gianni Di Pasquale ha detto...

Ciao Riccardo (uecs), benvenuto nella nostra “chiazza” (sicuramente conosci qualche parola sciurtinisi, vero?).
Ho ...curiosato sul tuo profilo e ho visto, con piacere che, essendo un ragazzo di 19 anni, sei uno dei tantissimi Sortinesi di seconda generazione sparsi per mondo, e spero che tu possa essere un futuro animatore del terzo gemello in ...gestazione.
Se vuoi saperene di più su questo “nascituro”, ti invito a entrare nella stanza del FORUM, e leggerti il commento di Luisor del’11 ottobre e la mia risposta del 12.
E a proposito d’animatore, ho visto anche che sei il maggior, se non il solo, animatore, blg-cronista del blog dell’ Hockey Club Rovigo. Sei anche un atleta?
Se abiti a Venezia, come fai a seguire la tua squadra di Rovigo?
Caro Riccardo, dimmi qualcosa in più di tuo papà Alessandro. Cosa pensa di questo blog?
Di che classe è?
A Sortino, per chiedere a qualcuno informazioni sulla sua famiglia, gli si chiede “ a ccu apparteni” ...
Conosco diversi “Veca” a Sortino:Tonino Veca (buon’anima) ha anche sposato una mia nipote. Lo conoscevi?
Se vuoi puoi scrivermi anche qualche mail all’indirizzo che trovi nel blog e, puoi lasciare il tuo prossimo commento nella stanza del FORUM (mi raccomando, non fare, come tanti: il visitatore meteora mordi e fuggi).
ciao

Gianni Di Pasquale ha detto...

Un saluto affettuoso a Nunzio Cartelli.
Caro Nunzio, hai fatto bene a raccontare la tua lunga storia che ti lega ai “sciurtinisi no munnu”.
La differenza fra te e il blog, è la stessa che intercorre fra il "fare" e il "dire".
Sono certo che anche in futuro, non ci farai mancare il tuo appoggio e la tua decennale esperienza.
Penso che ora i nostri paesani sparsi per il mondo, tornando a Sortino, non ripartiranno più amareggiati per non aver trovato compagnia.
So di gente che, dopo essere stata a Sortino, ha dovuto fare una cura dimagrante per smaltire le conseguenze di tante “schiticchiate” offerte loro da amici e parenti
Approfitto di quest’occasione per ringraziare, ancora una volta, te e tutto il circolo per la bella serata che ci avete organizzato il 12 settembre.
.
P.S. il tuo ultimo commento, si è ...intrufolato nella STANZA DELLE DONNE. Poiché è improbabile che tu abbia cambiato sesso, ho provveduto a spostarlo, in questa stanza di presentazione. I prossimi commenti, se vuoi, li puoi lasciare anche nella STANZA DEL FORUM.
Ciao

Anonimo ha detto...

Un caloroso benvenuto e tanti saluti ai nuovi arrivati, ciao Fulvio
PS:se volete ammirare un pezzetto fresco di Sortino e dintorni, andate a visitare il blog gemello WWW.sciurtinisinomunnu1.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Sono Nunzio Cartelli.Nato a Sortino il 10-febbraio-1933 da Cartelli Sebastiano e di Bruno Sebastiana.Siamo quattro fratelli:GAETANO,NUNZIO,CARMELA E ORESTE.Ho eserctato il mestiere di ebanista-falegname.Periodo di crisi fui assunto presso il Ministero della Finanze,settore Dogane.Non appena avuta la possibilità di andare in pensione,ho ripreso l'attività di artigiano.Mi sono interessato di politica e per due volte ho fatto l'assessore.Nell'ultima legislatura Mezzio Orazio ho avuto la delega come RAPPRESENTANTE DEI SORTINESI NEL MONDO.Adesso mi godo la pensione.

Anonimo ha detto...

A proposito di mastru Zulu Vinci,(u pitturi)cercherò di dare qualche notizia per soddisfare il nipote.Don Zulu Vinci,così noi lo chiamavamo,abitava in Corso Umberto I°,aveva due figlie femmine e un figlio che si chiamava Pitrino,perchè dico si chiamava,perché abbandonandò lo stato laico e si fece frate cappuccino.La figlia maggiore andò in sposa ad un catanese,la seconda convolò a nozze,ma non ricordo con chi e dove adesso risiede.Una figlia della primogenita,abitante a Catania,che di nome si chiama Agata,svolge l'attività di cassiera in un grande attività commerciale,presso i fratelli Virlinzi,in piazza Iolanda.Don Zulu era sposato con una Sciveres,sorella di don Paulinu(u uttaro).La coppia Vinci-Sciveres erano ambedue religiosissimi,per cui unitisi in matrimonio,d'amore e d'accordo prima di consumare la santa verginità decisero di recitare il santo rosario. Vi sembrerà strano?Così dicevano e per loro fu un atto altamente religioso,per cui ne erano fieri.Altri tempi......

Anonimo ha detto...

Una gran bella iniziativa.Ë bello essre SORTINESE e ancora di piú conoscere che esistono compaesani come tu (scusa mi permetto di darti del tu)caro GIANNI ,che da un sogno hai fatto una realtá....
Oggi vedendo il blog..mi sono ricaricato di energia(molto importante per una persoa come me che vive fuori da 11 anni...
Grazie

Gianni Di Pasquale ha detto...

Caro SORTINESE anonimo, non solo puoi e devi darmi del tu, ma mi puoi anche scrivere all'indirizzo che trovi sulla fascia laterale dal blog.
ciao
gianni
Ps. Scusa il ritardo

luisor ha detto...

Vorrei anch'io dare il benvenuto all'anonimo sortinese.

Anonimo ha detto...

don giovannino noi siamo nel casalino ti aspettiamo stamattino per un bicchier di vino insieme a franca e vincenzino..ciao da peppino

Gianni Di Pasquale ha detto...

Caro don Peppino,
Alcuni ti chiamano PEPPE. Ti piacciono le scaloppe, le trippe, e le zuppe accompagnate da grappe (ma non troppe, come alle truppe) servite in sottocoppe,
Ciao da giovannino, di Sortino, trapiantato Cisalpino.

p.s. 1
So che ti chiamano anche Giuseppe, il poeta (nella stanza 10 DELLE ARTI, c’è qualcosa che ti riguarda).

p.s. 2
So anche che essendo nato e vissuto per qualche anno in Piemonte, anche tu fai parte, a tutti gli effetti, dei “sciurtinisi no munnu”.

Qualcuno lo ha riconosciuto?

Anonimo ha detto...

indovina indovinello chi trovi nel tinello?......io lo so ma nn te lo dico.......sopratutto quando ci si piazza poco poco vicino a chiazza.......
di Suffia iu sugnu pazzu e ma bbiu do chianazzu...ritta ritta iu ma calu a me rizza...di sarinu cinne'unu pi furtuna di ugnunu.Uora ca sa fattu tardu minni vaiu a travagghiari cu stu friddu intra lu mari. e dumani si ci cririti quantu pisci aiu intra la riti......cu stu ventu di livanti na ricriamu i nostri ianchi chini chini finu e cannarozza ma che bella chista gghiotta.

Anonimo ha detto...

Un caro abbraccio a Gianni,Rita e figli con le relative famiglie un sentito abbraccio a tutti i SORTINESI nel mondo. Ieri non mi sono presentato per dimenticanza ma io non ho misteri da nascondere,sono giuseppe rio sposato con Franca il mio pseudonimo Peppe e Vi sto contattando live dalla mia postazione web da "casa a chiazza" mi sento parte viva di questa FORMAZIONE . Ciao a presto
- per i miei nipoti....peppe.

Anonimo ha detto...

Salutamu Peppe Rio!
Saluto tutti i sortinesi -urbi et orbi- e auguro di essere sempre pieni di entusiasmo e di cercare sempre il bello in ogni cosa e l'armonia della vita.....
Ciao Gianni.

fulvio sortinese doc ha detto...

Un caloroso benvenuto ai nuovi arrivati, ciao Fulvio

Gianni Di Pasquale ha detto...

Per "l'anonimo" del 21 gennaio:
Caro Sarinu Piscaturi, hai voglia di nasconderti dietro gli indovinelli (anche perché, data la tua stazza, qualcosa verrebbe sempre fuori...) sei troppo riconoscibile.

Un benvenuto “ufficiale” al caro amico (e maestro) Giuseppe Rio.
Caro Giuseppe, ora che stai entrando (in punta di piedi) nel vasto mondo del web, sono serto che non ci farai mancare visite e commenti, magari inserendo qualche tuo componimento poetico (stanza 10 delle arti). e qualcuna delle tue innumerevoli foto che puoi mandarmi via e-mail (quando sarai più ...sicuro le potrai pubblicare tu stesso).

Un caro saluto e bentornato a Florestano66 con il quale abbiamo rischiato di ...PDV.
Ora so chi era il personaggio del tuo pseudonimo!
Caro Beppe (un altro!) ci avevi dato l’indirizzo del sito del trio di ottoni con il quale collabori (avrei dovuto dirtelo prima), ma quello risulta inesistente. Dopo vari giri però ho trovato quello giusto, che è questo:
http://www.brasstriotrinakrius.com
Consiglio i nostri amici del blog di visitarlo anche perché appena entrati, si viene accolti da una bellissima e rilassante musica (cosa che vorrei fare anch’io nella nostra chiazza, ma ancora non ho travato la “strada”, o al persona giusta che m’insegni come si fa).
Il nostro florestano (nella foto del sito) è quello senza ... “strumento” in quanto, lui ne suona uno più ...voluminoso: il pianoforte e, a tempo perso, anche l’organo.

Un caro saluto di benvenuto anche a Sofia che ha lasciato un commento sui calendari profumati, nel post “Musica dai Saloni”. E spero in una sua futura presentazione in questa stanza.
Intanto, per distinguerla dalle altre eventuali future “Sofie”, potremmo dagli il pseudonimo di : “Sofia dei calendari”

A Fulvio vorrei chiedere ...a che punto sono i ‘nfigghiulati?

Anonimo ha detto...

Ringrazio Gianni per la gradevole presentazione...A proposito di Organo:
Il prezioso strumento sito nella nostra chiesa madre e opera di Donato del Piano,per pregio e stato di conservazione è uno dei migliori manufatti conservati di questo importante organaro del '700.Un altro monumentale organo di questo autore si trova a Catania nella chiesa di S. Nicola LaRena (penso si scriva così)ovvero presso i benedettini.Se ne parla ,tra l'altro più volte citato, nel romanzo "I Vicerè" di De Roberto..IL nostro strumento già da parecchi anni è in restauro e a tutt'oggi non è stato ancora consegnato(anch'io all'epoca ne sollecitai il restauro, sovrintendenza docet!)...Non è questa la sede per fare polemiche(già da otto anni si aspetta la consegna).Attendiamo con ansia che l'organaro restauratore si decida!

Gianni Di Pasquale ha detto...

Ciao florestano66, quando sento o leggo le storie di lavori infiniti come quella che hai raccontato tu, inerente il restauro dell’organo della “Matrice”, la prima considerazione che faccio e quella che il NOME l’impresa o il laboratorio interessati al lavoro, sarà sicuramente quello di ... PENELOPE.
La seconda è quella di conoscere e prendere contatto con il titolare responsabile dei lavori (il sig. ...Penelope) per chiedere spiegazioni su questo ...infinito ritardo.
Se sapessi a chi è stato affidato il lavoro di restauro non esiterei, attraverso il blog o con una mail diretta, a chiedergli spiegazioni, a nome di tutti i Sortinesi nel mondo.
Non vorrei che, data la rarità dell’opera, questo si sia ....fumato le...canne (dell’organo) che, se non ricordo male, il numero dovrebbe essere intorno ai 3000. Una ...canna al giorno... in meno di 10 anni addio organo...
Tu caro florestano, saprai sicuramente chi è questo fumat... organaro? (saltando naturalmente la sovrintendenza , perché se aspettiamo questi burocrati stiamo freschi!).

Questo argomento me ne ha fatto ricordare altri due inerenti la chiesa Madre:

Il primo riguarda il vecchio orologio (Giuseppe Rossitto, a pagina 101 del suo libro "Sortino nei soprannomi, ne fa un'ampia descrizione).
Qualche anno fa, qualcuno mi ha raccontato che l’orologio in questione sarebbe stato venduto come ferro vecchio. Spero che tratti soltanto di una delle tante storie ...metropolitane; anche perché abitando a ridosso della “matrice”, questa estate sentivo i rintocchi di un orologio provenienti dal campanile della chiesa.
E’ stato recuperato, oppure si tratta di un orologio elettromeccanico moderno?

L’altro argomento è quello relativo ai volumi della biblioteca della Chiesa Madre, i quali, “con una decisione quanto meno sinistra” (come scrive Francesco Giuliano a pag.153 del libro “Sortino eventi culturali 1997-2002) intorno al 1960, sono stati trasferiti in una biblioteca arcivescovile di Siracusa.
Sai com’è andata a finire la controversia?
Lo chiederò anche a Francesco Giuliano.

Anonimo ha detto...

Caro Gianni, ho letto sul tuo blog due note (rispettivamente in data 29 gennaio e 1° febbraio) riguardanti l'organo di Donato del Piano in dotazione alla Matrice di Sortino. Se mi è consentito, vorrei far notare che le notizie ivi riportate contengono delle inesattezze, dovute (certamente in buona fede) ad informazioni non "di prima mano".
La ditta organaria cui è stato commesso il restauro - che io conosco e stimo da molti anni, il cui titolare accompagnai a suo tempo alla Sovrintendenza di Siracusa per il primo incontro con l'architetto Minniti -
appena ultimato il restauro dell'organo, fece subito presente all'allora Sindaco di Sortino Orazio Mezzio, al Parroco P.Milardo ed alla Sovrintendenza che lo strumento non poteva assolutamente essere montato
a causa della completa fatiscenza del supporto ligneo - compresa la peraltro bellissima facciata laccata e dorata - che avrebbe dovuto ospitarlo. Ricordo di essermi fatto promotore di diversi incontri fra la ditta ed il Sindaco, volti a reperire il finanziamento dell'intervento sul supporto ligneo, ovviamente non previsto dal budget stanziato dalla Regione: si trattava comunque di una somma limitata, pari (mi pare di ricordare) a circa un quinto dell'impegno assicurato dalla Regione. Nelle more di questo reperimento, la ditta si impegnava a custodire lo strumento nel
proprio laboratorio. Sembrava una cosa fatta, tant'è che io - che avevo coinvolto nell'operazione una delle massime autorità a livello nazionale, e cioè il M° Luigi CELEGHIN, docente di organo al Conservatorio S:Cecilia di Roma - ne avevo ottenuto la promessa che sarebbe venuto ad eseguire il Concerto Inaugurale. Senonchè venne fuori che: il Comune versava (e forse versa ancora) nelle note ristrettezze finanziarie; la Chiesa Madre altrettanto; e altrettanto la Provincia, che pure aveva promesso qualcosa. Suggerii l'idea di una sponsorizzazione: o da parte di una banca o di tutte le banche operanti in Sortino; oppure di una donazione mecenatesca di qualche imprenditore che ne avrebbe certamente tratto merito e prestigio; o infine di una sottoscrizione popolare: la rarità e preziosità dello strumento meriterebbe certamente il coinvolgimento della cittadinanza nella salvaguardia e fruizione di questo bene trasmessoci dai nostri padri, a quanto pare più lungimiranti di noi. Ma tant'è: il Concerto Inaugurale - ahimè - aspetta ancora, ed intanto... (come si dice) finchè c'è vita c'è speranza
Grazie dell'attenzione e un caro saluto a tutti i visitatori di questo blog.
dott. Vincenzo Giaccotto.

Anonimo ha detto...

Caro Gianni...
Gogol diceva che per scrivere un buon racconto lo devi riporre nel cassetto per almeno sette volte... poi pubblicarlo.
Io ho dovuto riscrivere questo post per un disguido tecnico!
Dunque.Appartengo da sempre, per mia natura e sensibilità,alla cultura del "noi";non a quella dell'"io".
Ti racconto la mia parte di coinvolgimento nell'"Odissea" del nostro organo.Premesso che il finanziamento primordiale di cui si è parlato prima di me era fermo da tempo...Nel 1996 il sottoscritto e il M° Claudio Brizi,Organista di fama mondiale,nonchè esperto nel restauro di strumenti antichi, collaudatore di organi e progettista di medesimi(suo è tra l'altro,il progetto dell'imponente Organo della nuova basilica di S.Pio a S.Giovanni rotondo di Renzo Piano)a Sortino per effettuare un concerto in duo con me al clavicembalo,ci recammo in Chiesa Madre per visionare il nostro organo.Mi disse che era in buono stato di conservazione e pregevole, col registro di "uccelliera"(purtroppo mancante)raro e tipico di Donato.Disse anche, su mio quesito, che due ditte erano le più appropriate al restauro filologico dello stesso:una umbra e l'altra olandese.Pochi mesi dopo partecipai ad un colloquio in Sovrintendenza con l'architetto di cui si parla nel precedente post..Affermò che il restauro dello strumento (aut-aut)doveva essere affidato a ditta siciliana per via di non chiari disguidi avuti con ditte fuori regione circa il restauro di altri organi...Apprendo che tale ditta era già stata in sovrintendenza.Ad ogni modo.... Si reperirono gli ulteriori finanziamenti,non bastando quello della regione, e la Provincia Reg.le di Siracusa, tramite l'allora consigliere provinciale sortinese Buccheri,stanziò una cospicua somma (e anche il comune amministrato dal nostro Orazio Mezzio fece la sua parte).Il Maestro Brizi,stante la situazione, mi assicurò che tuttavia la ditta di cui sopra era seria.Il progetto della ditta,di cui ho copia, prevedeva ,era il '96, una cifra di quasi 76 milioni di lire..compreso il "consolidamento e ripulitura cassa(...)"!Quindi non mi spiego quel che si afferma nel precedente post.Tempo dopo il nuovo consigliere provinciale sortinese Spataro mi dice che giace da tempo una somma riguardante l'organo in Provincia che rischia di essere stornata!avverto il Comune..poi non mi sono più occupato della cosa.A me interessava il RESTAURO A REGOLA D'ARTE del "MANUFATTO".Oggi so che la ditta è stata sollecitata a consegnare lo strumento..Questa è la mia parte avuta nel caso Donato del Piano. Le "primogeniture" sulla promozione del restauro non mi interessano.Ringrazio anzi,tutti coloro che si sono interessati e so per certo che l'hanno fatto con entusiasmo e buona fede per lo stesso amore che ci lega alle nostre cose..
Tanto ti dovevo e spero che non si creino polemiche..
P.S. All'epoca il sindaco Orazio mi chiese, a restauro avvenuto, di suonare al concerto inaugurale insieme a Brizzi....credo che non se ne farà niente...Ciao e buona serata.Un caro saluto al dott. Giaccotto.
Florestano66.PIANISTA.

Anonimo ha detto...

Caro Gianni, consentimi di tornare brevemente sull'argomento "organo della Matrice" per darti atto che è certamente ascrivibile a merito di queta tua "chiazza" virtuale se i problemi del Paese escono finalmente dal
chiuso delle stanze del potere per essere riportati - com'è giusto - alla conoscenza ed al dibattito della cittadinanza. Così come è merito del M° Beppe Pane (cui cordialmente ricambio il saluto) di avere "rispolverato" dal ripostiglio delle memorie questa ormai annosa problematica. L'unica cosa che a questo punto mi auguro (e
che dobbiamo augurarci) è che essa non precipiti nuovamente nell'oblio, ma che - uniti da un comune e nobilissimo intento - cittadini, istituzioni e ditta affidataria attingano all'ottimismo della volontà onde pervenire ad una soluzione; soluzione attesa non solo da musicofili e musicologi ma da una opinione pubblica ormai sempre più vigile e sensibilizzata ai richiami dell'arte e della cultura. Auguri per tutti noi, e grazie dell'ospitalità.

Anonimo ha detto...

Caro Gianni;
E' da tempo che non partecipo al blog dei sortinesi, ma grazie alle emails, che ricevo quotidianamente, informandomi dei nuovi posts, seguo con entusiasmo le notizie postate dagli amici. Quella dell'organo della matrice era sconosciutissima sia da me come da altri sortinesi-americani del Connecticut. Spero che si risolva in maniera che un giorno, trovandomi a Sortino, possa sentire, dopo tanti anni, quel suono che sentivo, quando con mio nonno San Giuseppe ci sedevamo propio sotto l'organo, accanto alla colonna, per assistere alla messa solenne. Voglio anche rivolgere un saluto al caro amico Vincenzo Giaccotto (alias 'Nzino Giaccotto), vicino di casa, e ringraziarlo per le sue tantissime iniziative.

Anonimo ha detto...

Intervengo per dare conferma e plauso alla sensibilità e dell'impegno profuso dal Dott. Vincenzo Giaccotto a sostegno del restauro del prezioso organo, e non solo per l'organo, dimostrando un encomiabile attaccamento ai valori della nostra Sortino. Significativo pure l’impegno del Maestro Florestano 66, coinvolto per le sue competenze nell’odissea del restauro dell’organo.
Fu proprio grazie alle notizie avute dal dott. Giaccotto che riuscimmo ad ottenere un significativo contributo dalla Provincia Regionale di Siracusa, circa 10 mila euro, grazie al sostegno dell'allora consigliere provinciale Enzo Buccheri. Ovviamente il contributo provinciale si sommava a quello ancora più consistente della Regione che, a quei tempi, finanziò numerosi restauri di organi. Come ricorda il Maestro Florestano 66, quando riuscimmo ad ottenere il contributo provinciale sognammo addirittura di inaugurare l’organo in occasione della riapertura della Chiesa Madre. Ma quei soldi sono ancora oggi rimasti inutilizzati in quanto il restauratore, strada facendo, prospettò la necessità di ulteriori somme aggiuntive motivate, a suo dire, da un opportuno adeguamento del suo compenso a causa dei ritardi accumulati per la sospensione lavori di restauro a cui sarebbe stato costretto, a suo dire, dalla contestuale chiusura della Chiesa a seguito dei lavori di ristrutturazione.
Mi corre l’obbligo di sottolineare in premessa che in effetti il Comune non ha alcun potere giuridico in materia in quanto l’opera d’arte è di proprietà ecclesiale e sottoposta alla tutela esclusiva della Soprintendenza (come si può vedere ci è venuto più facile far abbattere il muro adiacente alla Chiesa madre o la casa davanti alla Chiesa delle Benedettine che far riparare l’organo, ma in quei casi il Comune aveva il potere diretto di convocare le parti in causa e proporre delle sane proposte operative!)
Ciononostante, nel corso delle estenuanti mediazioni informali fu assicurato al restauratore che il Comune si poteva impegnare a reperire le ulteriori somme necessarie solo in presenza di un “definitivo preventivo” (scusate il gioco di parole) del nuovo restauro, ma assicurandoci che stavolta l’impegno sarebbe stato “chiavi in mano” e con tempi di consegna certi… il tutto ovviamente previa valutazione di congruità del tempo e dei prezzi della Soprintendenza.
Pertanto fu proposta una apposita riunione con tutti i soggetti a vario titolo interessati alla questione, ma non fu dato seguito alla nostra indicazione per quanto abbondandmente studiata e motivata.
Adesso, considerato il troppo tempo trascorso ritengo sia ancora valida la superiore proposta e ritengo che la sensibilizzazione civica dell’argomento, come dimostra questo Blog tanto amabilmente curato da Gianni e seguito con passione da tanti cari amici, può favorire più fortunati risultati.
Rimango a disposizione per ogni approfondimento della questione.
Un caro saluto a tutti.
Orazio Mezzio

Gianni Di Pasquale ha detto...

Carissimi Zino, Beppe e Orazio, ora che il problema è in “chiazza” sarà ben difficile che molleremo “l’osso”.
Quindi riacapitolando i termini della questione mi sembra che siano i seguentii:

1)Dove si trova l’organo in questo momento? Presso la ditta affidataria?

2)Chi è questa ditta affidataria?

Beppe-florestano ha accennato, che il restauro sarebbe stato affidato ad una ditta siciliana, ne ho trovato una a Ragusa che si chiama: “Arte Organaria di Bovelacci Antonio”. Domani gli farò una telefonata per una conferma e, in caso affermativo, scusarmi anzitutto con il titolare per aver fatto della facile ironia sulla sua professionalità, (l’occasione delle “canne” era troppo ghiotta, e la parte di me un po’ burlona ha preso il sopravvento), successivamente informarlo di queste nostre prime considerazioni e (sarebbe il massimo) chiedergli se ci potesse illustrare (con un commento sul blog o con una mail), lo stato dell’arte fino a oggi.


3)Occorrono altri soldi.

Prendendo spunto da quanto diceva l’amico Zino, il quale ha suggerito diversi “canali”: Comune di Sortino, Provincia, Banche, Privati cittadini, Sottoscrizione popolare, alle quali aggiungerei i Sortinesi nel mondo e le diverse associazioni locali.
Tutti questi “canali” confluendo in un unico “collettore” possono in breve tempo “colmare” l’eventuale “vuoto”.
Però mi accorgo che stiamo facendo “i conti senza l’oste” vale a dire il parroco della Matrice; una delle prime azioni dovrà essere quella di informarlo di queste nostre considerazioni (qualcuno può farlo?). Successivamente occorrerà trovare un “collettore” (c.c. postale) serio, verso il quale far confluire i vari “canali” con le relative somme raccolte.

Che ne dite amici del blog?

Tu caro Beppe-florestano vivendo (beato te) a Sortino saresti la persona giusta per coordinare tutto questo, anche se qualche volta dovrai “tapparti il naso”... Sei stato tu a sollevare la ...polvere, e quindi ...ti tocca. Alla fine, sarai premiato con la possibilità di esibirti con due organisti di fama:
il Maestro CELEGHIN e il Maestro BRIZI. (m’immagino già una “sfida a tre”, come quella del film “la leggenda del pianista sull’oceano”...).

Un saluto di benvenuto a Orazio Mezio, al quale, se stesse di più a casa...lo avrei già avvertito telefonicamente del tema in discussione, comunque la notizia gli è arrivata lo stesso (il paese e piccolo e la gente....).

Un caro saluto anche (chi non ...muore si rivede)al nipote di ...san Giuseppe.

Anonimo ha detto...

Aprendo la posta in arrivo,carissimo Gianni ho letto il tuo accorato messaggio ,riguardante l'organo della chiesa madre di Sortino. Non mi stupisce più di tanto!
Ma mi stupisce ancora di più,perchè persone molto serie e affidabili,per tanto tempo non hanno denunciato questo eccessivo ritardo per una soluzione che si potrae nel tempo non intervenendo per trovare una qualsiasi soluzione che mettesse in opera la ricollocazione in modo dignitoso.
.
Come sempre, si gioca a scarica barile non delegando, o meglio dire trovare una soluzione reale,al fine di trovare un soggetto adatto che intervenga in modo risolutivo per portare a termine il problema che stiamo trattando.

Debbo confessare,mio malgrado,che trovandomi in chiesa,ho notato che l'organo in questione,non esisteva più ,constatando lo stato fatisciente del palco,che a suo tempo fù laccato e indorato da un certo Ferla Camelo,permettendomi una contenuta riflessione, sono arrivato nella determinazione che quasi tutto il patrimonio religioso era stato o svenduto o andato in malora.

Pensare male è sicuramente peccato ma difficilmente si sbaglia.In questo caso mi sono sbagliato io, e chiedo umilmente scusa.Ma io mi chiedo:come mai tutto questo ritardo per sdoganare questo prezioso arredo religioso?Come mai non ci sono state richieste pubbliche o private per sensibilizzare l'opinione pubblica ,o quanto meno allertare i fedeli per mettere insieme la somma necessaria per riportare al posto giusto questo famoso organo?Non mi resta che ringraziare ,comunque ,tutte le persone che ha vario titolo hanno avuto un ruolo determinante per il restauro ed il recupero.Ma consentimi anche di dire che la lodevole iniziativa, comunque, va premiata in ogni caso, ma una dolente va addebitata in quanto la questione non è stata definitivamente risolta.

Grazie all'amico Zino Giaccotto che si è prodigato per questa nobile iniziativa e per l'impegno profuso, teso a risolvere il problema e magari portarlo a compimento, ma per il resto siamo alla ricerca di trovare le ricetta per la soluzione di questo annoso problema
.
Mi fa un tantino di invidia, mi sembra leggittima, che una persona lontana 1600 Km. abbia tanta sensibilità rispetto a noi residenti che insensibili e apatici non ci acorgiamo che veniamo depredati sistematicamente. A questo punto non mi resta che fare il mea culpa e ringraziare sinceramente Gianni Di Pasquale, un altrettando grazie all'amico Zino Giaccotto, un pò meno per Florestano in quanto tenendosi stretto nell'anonimato, non ci dà la reale possibilità di incontrarci, e insieme, per le nostre possibilità, cercare una soluzione condivisibile per affrontare il problema.
Grazie per avere riproposto l'iniziativa intrapresa a suo tempo,impegnandomi personalmente per trovare con ogni mezzo una ricetta che dia soluzione definitiva al problema (ORGANO)
Un sincero ringraziamento per l'informazione
Nunzio Cartelli

Gianni Di Pasquale ha detto...

visto che il tema relativo all'organo della Chiesa Madre si sta ampliando, ho pensato di "copiare" tutti i relativi commenti scritti fino ad oggi, in un nuovo POST dedicato a questo tema, e che trovate in questo stesso blog.
(a chi gli ...scappa un commento, prego di aspettare qualche ora).
Appena completate le operazioni di copiatura, inserirò un mio commento raccontandovi la cordiale telefonata odierna scambiata con il Maestro Antonio Bovelacci titolare della omonima ditta incaricata del restauro.
Ci ...vediamo nel post "LA STANZA DELL'ORGANO"

rosetta raso ha detto...

Ciao, sono la figlia di Vincenzo Giuliano emigrato in Australia nel 1954 e la nipote di Paolo Giuliano da Sortino
Sono cugina di Sofia Giuliano.
A Sortino ho tanti parenti: la famiglia Cappello, Finocchiaro, Giuliano.
Un saluto a tutti i sciurtinisi no munnu
Rosetta

Francesco Mirabilio ha detto...

ciao Gianni grazie per il tuo invito a partecipare al blog dei Sortinesi nel mondo,un saluto a tutti i Sortinesi nel mondo, mi chiamo Francesco Mirabilio di origni abruzzese sposato con una Sortinese emigrato in Australia nel 1954 abito a Melbourne(Glenroy) Sortinese di adozione nel 06 mi e'stata conferita la cittadinanza onoraria Sortinese dall'allora sindaco Dott'Mezzio ed il rappresentante dei Sortinesi nel mondo il mio caro amico Nunzio Cartelli per il lavoro profuso come segretario del Sortino Social Club per oltre 10 anni consecutivi fino al 07 ed altri tanti facento parte ai comitati.Un caro saluto al caro amico Nunzio Cartelli e Franco Giaccotto. Franco bensi'ci siamo persi un po'ma di tanto in tanto il pensiero vaga da quelle parti ciao ciao a tutti(sciurtinisi no munnu.

Gianni Di Pasquale ha detto...

Un caro saluto e, benvenuti nella nostra chiazza virtuale, a Rosetta Raso e Francesco Mirabilio.
Cara Rosetta qualcuno si chiederà come mai ti presenti come "Raso" se il cognome di tuo padre è Giuliano? So che in Australia, più che in Italia, quando una ragazza si sposa prende il cognome del marito, è così?
Cara Rosetta se hai delle vecchie foto della tua famiglia, le puoi mandare al mio indirizzo e-mail, per pubblicarli nel "nostro" blog.

A Francesco Mirabilio, voglio dire: che la cittadinanza onoraria Sortinese e stata da lui meritatamente guadagnata, non solo per il suo impegno a favore dei Sortinesi nel mondo, ma anche per aver sposato (e... sopportato) una "ragazza” Sortinese. Non sei il solo ..."forestiero" , caro Francesco, che sposa una delle tante ragazze di Sortino, le quali, in molti casi, sono belle, care e affettuose, ma con un forte "caratterino...”
Nella galleria fotografia (le facce dei paesani) di questo blog, ci sono alcune foto, che mi ha inviato Vincenzo Bonnici, nelle quali (foto E) c’è una signora L. (Lucia?) Mirailio, è tua moglie?
Nella foto “A” , il primo a sinistra con gli occhiali, sei forse tu?
La richiesta di vecchie foto, che ho fatto a Rosetta, vale anche per te, e per tutti gli amici del blog.
Come, avrai visto, nel blog gemello “sciurtinisi no munnu1”, stiamo parlando di terremoti. Visto che sei di origini abruzzesi, spero che qualche tuo parente non abbia subito conseguenze nefaste dall’ultimo disastroso terremoto.
Se hai da dire qualcosa in proposito, lo potresti fare nel post “LA TERRA TREMA” del blog gemello.
Un abbraccio a tutti.

fulvio sortinese doc ha detto...

Un caloroso benvenuto alla signora Rosetta, e al signor Francesco, e buona permanenza qui tra questo "pugno" di paesani,ciao Fulvio

ENZO MONITTO ha detto...

Carissimo Gianni credo che sia arrivato il momento di presentarmi. Mi chiamo Enzo Monitto classe 1939 emigrato in australia nel 1966
sposato con Maria La rosa ho 2 figli e 2 nipoti. A Sortino abitavo a circa 200 metri di casa tua a l’angolo via pantalica e via garibaldi
propio di rinpetto a Rio.Gianni mi congratulo per la tua bellissima iniziativa di questo blog che hai dato l’opportunita’ a tutti i scurtinisi di
metterci in contanto fra di noi . come ha detto l’amico Enzo Buccheri che il giorno delle mamme sono venuti 31 persone al
SORTINO SOCIAL CLUB quanto vengono i nostri amici di kuu wee rup inchunu na sala. comunque siccome faccio parte del comitato direttivo del sortino social club estendo un invito a tutti i scurtinisi no munnu per venerdi 22 maggio ore 7.30 pm ci saranno spaghetti e arancini per tutti.
Riquardo alle spese di viaggio non vi preocupate le compagnie aerie hanno fatto un special per gli arancini per tutti i scurtinisi, basta arrivare all’areeporto di melbourne il resto sara’ tutto a spese del sortino s.c.vi aspettiamo e nu miniti tardu .abracci a tutti ciao

Gianni Di Pasquale ha detto...

Ciao Enzo, ben arrivato nella nostra chiazza.

Mi ricordo della casa dove abitavi, ma non ho presente il tuo viso. Sono certo che se vedessi una tua foto da giovane, ti riconoscerei di sicuro. Non ne hai qualcuna da mandarmi?

Mi ricordo anche, che nella tua casa natia, da ragazzino, ho partecipato alla mia prima “spinnagghiata” di matrimonio. Forse era il matrimonio di qualche tua sorella? Sto parlando di un anno intorno al 1954.

Caro Enzo, ormai ho capito che voi sciurtinisi d’Australia, con il vostro Sortino Social Club, ve la spassare alla grande e sono certo che il tuo invito per il 22 maggio, sarà raccolto da qualcuno dei paraggi. Fammi sapere.

Spero che questa tua prima visita nel blog, sia seguita da altre, nelle quali potremo conoscerci meglio.

Ciao.

giuseppe-bruno ha detto...

nato a sortino nel 1961 emigrato nel 1978 in germania abito in una piccola isola nel mare del nord (NORDERNEY) sposato un figio 18 anni.
Sto cercando le tracce del mio Padrino di Battesimo anche lui emigrato nel 1962,63,64,65?????? in australia il suo nome e MARINO GIUSEPPE di piu' non so.
SE QUALCUNO CHE ABITA IN AUSTRALIA
VOLESSE DARMI UNA MANO A TROVARE IL MIO PADRINO GLE NE SAREI SOMMAMENTE GRATO.Cordialmente Saluti a scurtinisi no munnu
giuseppe-bruno.com

Gianni Di Pasquale ha detto...

Caro Giuseppe, sono certo che qualcuno dell’Australia, raccoglierà il messaggio e troverà tuo padrino.
Ci hai fornito una buna dose di notizie su di te ma, siccome “l’appetito vien mangiando”, qualche notizia in più non guasterebbe. I nostri vecchi, quando volevano sapere la famiglia di una persona gli chiedevano: “a ccu apparteni?” oppure “unni stascìviti?”...oggi potremmo dire: di quale famiglia fai parte? Dove abitavi? Tuo padrino in che via o quartiere abitava?
Dal tuo cognome (Bruno), sei forse un parente di quel Nunzio Bruno del quale abbiamo appena ricordato la scomparsa?

Grazie al programma google hearth, ho visto dove si trova la bella e sperduta isoletta dove abiti (a questo punto non mi meraviglierei molto se, tra qualche anno, troveremo un Sortinese anche su Marte...). M’incuriosisce molto sapere per quali tortuose vie sei è ...finito lassù. Forse, a “Fontane Bianche” hai conosciuto una bella Tedeschina e....

Nel firmare il tuo commento, ci hai dato una traccia (giuseppe-bruno.com) per una ricerca su di te, così ho trovato il tuo sito (in allestimento?) da dove ho “estratto” la tua “faccia”, che ho già inserito nella nostra foto-galleria “le facce dei paesani”, chissà se qualcuno ti riconoscerà.
Ho anche capito che devi essere un...”assatanato” del golf, e mi sembra di capire che, in questo sport, non sei l’ultimo arrivato.
Dai links del tuo sito ho trovato, (potenza della rete!) oltre al link del nostro blog (uno solo però...), anche quello di Dario Bruno (è tuo figlio?) nel quale si possono ammirare alcune foto delle campagne sortinesi.
Ciao, gianni

Anonimo ha detto...

Caro Giuseppe Bruno,Se il Pippo Marino che ti interessa era il figlio di Cumpari Ianuzzu u Saccu e abitava di fronte a casa mia e faceva la ricotta in via Duca d'Aosta,forse ti posso aiutare,per favore dammi conferma.Inoltre la mamma di Pippo Marino era cummari Miscenza a lazzatetra.Se il Pippo a cui ti riferisci aveva quattro sorelle,tutte residenti in Australia,allora c'e' molta probabilita'che sia proprio lui.Tra parentesi io sono enzo buccheri figlio di don ciccino.Spero di esserti di aiuto.Saluti cordiali.

giuseppe-bruno ha detto...

Caro Gianni
sulla mia persona.Nonno Bruno Carmelo
(mennubruno) e Sanzaro Cesario (u tupettu) Padre Bruno Anselmo, Madre fu
Sanzaro Teresa.
Tre fratelli due Sorelle abitante a Sortino.
Come e' la parendera con Nuzio Bruno non lo so' mi dispiace.
Il giono 29.06.09 fino 06.07.09 sono stato a sortino dopo ben 8 anni ho fatto uscire un certificato di Battesimo per sapere il nome e cognome del mio Padrino figurati quanto sapevo niente.
L'anno prossimo saro' con mia moglie e figlio a Sortino tra Maggio e giugno, buona idea a domandare ai vecchi la prima cosa che faro' domandero' alla mia Madrina forse a lei L'indirizzo del mio Padrino.
Come sono arrivato ha Norderney
E' una storia troppo lungha solo questo. E' incomingio' cosi ha fare il vagabondo girando paesi e citta' e' un giorno il 20.05.1981 incotro a Norderney una ragazza dopo fidanzata e' del 13.05.1988 moglie lei e' nativa di Norderney. Dario Bruno e' mio figlio.
Dall 1991 gioco al golf perche' devo altrimente non sarei in crado di svolgere il mestiere che svolgo, sono specializzato per campi di golf (staatl. gepfr.Head-Greenkeeper).
il mio Handycap e' 17,9 addesso, molti anni fa' era 13,0 mangaza di tempo e salito.
Domanda quandi links ha il nostro blog????? Manda su questo e-mail
g-bruno@t-online.de
schegliero' e' metterro' sul mio sito.
ciao giuseppe

giuseppe-bruno ha detto...

Caro Enzo Buccheri
Mi ricordo che da bambino andavo a trovare sua madre che abitava nei santicruci due o tre strade paralele alla villa, mi ricordo ancora che quando si e sposato sua madre mi disse che la moglie proviene della sicilia (Vizzini,Monte rosso) con tanti punti ????????
che lavoro faceva non lo so
se aveva sorelle non lo so
pultroppo e poco quel che so e magari nenti.
Se mi puoi aiutare con questi pochi indizii ne sarei molto grado mille grazie in anticipo
Cordialmente saluti della famiglia giuseppe bruno

Gianni Di Pasquale ha detto...

La nostra “chiazza” si sta animando. Proprio ora che mi devo ...allontanare.
Caro Bruno, mai presentazione fu così esauriente, anche se non ci hai detto dove abitavi (e santicruci?). Però ho capito che il cognome di tuo nonno (e di tua mamma?) è lo stesso di mia moglie Rita Sanzaro. Potremmo scoprire di essere parenti.

Ero quasi certo che fosse stata una ragazza ad ...attirarti in quell’isola sperduta (un vecchio proverbio siciliano dice “ tira chiù assai ‘mpil...’ncaptitru di fimmina, ca na corda di bastimentu”).

Allora sei un... staatl. gepfr.Head-Greenkeeper? Scusa l’ignoranza, ma cosa vuol dire? Di golf, so solo la storiella di quell’accanito giocatore anziano che avendo avuto un abbassamento di vista (e brutta a vicchiania...) pensò di farsi aiutare da un suo “giovane” coetaneo che ci vedeva benissimo, e che gli avrebbe dovuto indicare il punto esatto dove “atterrava” la pallina. Allora tira un colpo lunghissimo, e chiede all’amico “ l’hai vista?”... “certamente” (gli risponde questo) “dove si trova?”....(ci pensa un po’) ....”non mi ricordo”

I “nostri” blog sono due ...gemelli. Quello dove siamo ora è il primo, e sulla fascia laterale di questo trovi la presentazione e il link dell’altro gemello. In ogni modo ti scriverò all’indirizzo che hai indicato (ti ho già scritto a quello che c’è nel tuo sito, forse non è attivo?).

giuseppe-bruno ha detto...

Caro Gianni,
Abitavo a chiazzitta in via Pr. di Piemonte ronco primo Nr 4, adesso ci abita solo mio fratello Augusto.
Le sorelle di mia madre vivono a Sortino:
Sanzaro Concetta sposata con Mondalto Giuseppe (defunto).
Sanzaro Zina (defunta) sposata con Corvo Giuseppe.
Sanzaro Maria sposata con Moscuzza Salvatore (defunto)
Sanzaro Paolo sposato con Muzia Fazzino.
Non so se questi zie e zii ti aiutano a capire se c'è una parentela con te e tua moglie Rita Sanzaro.

Per quando riguarda cosa fa un Head-Greenkeeper lasciami un po' di tempo perché in italiano sono pessimo.
Sapevo già del campo da golf vicino Sciacca, in Sicilia. Quello che mi fa andare a 100 allora e che la regione Siciliana dorme. Dorme nello sviluppo turistico compresso i campi da golf.
Nei cozzi di Sortino naturalmente si può fare un campo di golf *PERO' * chi ha 70 ettari di cozzi a Sortino??? E più di 10 milioni di Euro da investire??? solo la regione siciliana potrebbe farlo.
Se io possedessi 70 ettari di cozzi e 10 milioni di Euro il campo sarebbe già finito, anche se le infrastrutture a Sortino sono pessime.
ciao giuseppe (pippo)

giuseppe-bruno ha detto...

Corretturra mia zia Sanzaro Zina vive e sta bene di Salute e' ciu' tisa di mia.
chiedo perdono per il sbaglio fatto
saluti saluti da pippo

Francesco Mirabilio ha detto...

Ciao Giuseppe Bruno!
Forse ho trovato il tuo padrino
ancora non sono certo,mi hanno dato delle informazioni lo cercato sull'elenco telefonico ma non e registrato dammi ancora un po di tempo ti faro'sapere in appresso,
ciao ciao.

tuppittetru ha detto...

Ciau “picciuttazzi”,
mi chiammu tuppittetru,
e furriu tunnu tunnu,
e pi megghiu furriari,
ca lazzata ma n’allazari
e a penn’incapu ma na tirati.

Pi puru casu, ma è truvatu
‘nna stu blog, vi ricu a viritati
pi chitru ca po cuntari u ma pinzeri, scusati a malacrianza
ma è truvatu subbutu
a sguazzari ‘nna ma vasca.
Pi stu mutivu, e senza
affenniri a nutru, ca qualchi
frasi antica si vi fa piasciri
macari iu ci voiu mettiri.
Ncasu cuntrariu, si sti frasi
avissunu a purtari dirrubbu
i putiti cancillari.