QUESTA E' LA STANZA DEGLI EVENTI.
-----------------------------------------------------------------------------------------------STANZA A DISPOSIZIONE DI TUTTI, PER COMUNICARE EVENTI A SORTINO E NEL MONDO
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10 commenti:
Domenica scorsa, SiciliAntica ha organizzato una passeggiata in C.da Lardia per far conoscere a soci e simpatizzanti questo sito così ricco di archeologia e nutura. Sono intervenute più di 50 persone, dai 2 agli 8o anni, nonostante le condizioni meteo non fossero delle migliori. Abbiamo visitato gli uliveti secolari, i famosi ciffi, l'antico frantoio e la necropoli paleocristiana. Alla fine ci siamo rifocillati nella casa di campagna del nostro Beppe Giuliano con formaggio di capra stagionato, salsiccia secca, gelatina, olive, pane di casa con capuliato e cerasuolo di vittoria. E' stata una bella giornata. Organizzarla ha richiesto 3 settimane di lavoro e parecchi quattrini: mi piace sottolineare che SiciliAntica non ha chiesto un solo ?uro a nessun ente e che i lavori di bonifica della necropoli (che era letteralmente sommersa da siepi di rovi alti 3 metri), la degustazione e la realizzazione dell'opuscolo che abbiamo dato ai partecipanti, sono stati finanziati in parte con le quote associative annue dei nostri 70 soci e in parte da alcuni sponsor che ci hanno dato una mano.
Ti mando un paio di foto.
Ringrazio Enzo B., Nunzio, Luisor e Fulvio, per l'incoraggiamento: anche questo per noi è un valido aiuto ed un motivo in più per continuare la sfida di riportare alla luce la nostra Patria Diruta.
Mi spiace che Fulvio non possa essere presente in queste nostre iniziative: tra archeologia, natura, formaggi, salsiccia, vino e buona compagnia serebbe, come si dice, "no' sa centru!"
Un abbraccio a tutti i sciurtinisi no munnu!
caro Dario, ho ricevuto le due foto della passeggiata in contrada Lardia, e le ho già inserite nella galleria fotografica: "le facce dei paesani".
Fra le tante persone della foto di gruppo, ho ricosciuto (oltre te e Jack): Dionisio Mollica, Mario Bonanno, Pippo Buccheri (vicino al sig. Mario), l'amico Gaetano Adorno e la moglie Gabriella.
La foto è "commentabile", se vuoi puoi aggiungere qualche nome...
Per far "godere" della passeggiata anche noi sciurtinisi no munnu, due foto non bastano. Cosa ne diresti di aggiungerne qualche altra su: tombe bizantine, ulivi secolari e vecchio frantoio?
Volevo gia' scrivere e rispondere a Dario da un po'di tempo, ma non mi e' stato possibile, e quindi lo faccio adesso.
Io nonostante non conosca questo ragazzo,lo rispetto perche' noto in lui una certa passione e interesse per il nostro "passato",si Dario hai visto bene io mi trovo "no ma centru" se riesco ad unire all'utile anche il dilettevole, e per me non c'e'di piu bello di chiudere in bellezza una passeggiata in campagna o ecologica, con una bella "abbuffata" di prodotti tipici. Come te e' stato anche il mio interesse di "scarpisare" (andare con i piedi) sulle orme dei nostri antenati. Mi ricordo "ai tempi", che noi bambini, scendendo per la "trazzera" che porta "o sciummi a za Pasqua" dove andavamo a farci il bagno,mettevamo proprio i nostri piedini su certe "pirati" (orme)grandi a forma di piede, che noi chiamavamo "da giganti" appunto orme che noi nella nostra fantasia di fanciulli,pensavamo che queste orme a forma di piede scavate sulla roccia, siano state lasciate da giganti esistiti in un tempo remoto, beata fantasia di fanciulli.
Le orme di cui ho appena parlato pultroppo non si vedono piu', in quanto oggi la sopranominata "trazzera" e'stata passata a calcestruzzo, io un giorno, alcuni anni fa, volevo fare conoscere al mio Junior numero 3,come gli altri miei 2figli, sia il pozzo di "Santa Suffia a rassu" e dopo la fontana del "sciummi a za Pasqua", quindi arrivati (in vespa) sotto il ponte di "Santa Suffia" mentre che mi (ci) accingevo a proseguire il percorso verso la fonte,con la ruota anteriore del vespone, ruoto sopra una pietra, a cadiamo quasi da fermo con mio figlio come un "mazzu di brocculi" sul greto del fiume, Ennio, mio figlio (oggi 20enne) per fortuna non si e' fatto nulla, io accuso un dolorino alle costole (le pietre sono sempre e ancora dure),pero' non voglio desistere dall'impresa e circa 10 minuti dopo, dopo essere risaliti a Sortino e ridiscesi dal "curtu" appunto per la vecchia "trazzera" che porta al fiumiciattolo,e noto appunto che la vecchia strada e' stata asfaltata, o meglio passata a cemento poco dopo sto col mio Ennio con i piedi a mollo nell'acqua ghiacciata del fiume e con un granchio in mano che io mostro a mio figlio.
Pultroppo non si puo'(o in certi casi,non si vuole) fermare il progresso..., la vita continua comunque.
Tornando sulla fontana a "Lardia",
non posso di sicuro contare quante volte sono stato qui di notte non potendo dormire,in certe calde notti d'estate ad ascoltare il canto dell'usignolo,o di trovarmi spesso proprio alla fonte di giorno a fare quattro chiacchere con Cesare o Enzo, il padre e lo zio del Beppe da te nominato Dario,o con qualche paesano qui di passaggio.
Questo e' anche un posto storico, poi questo "vadduni" scende giu' a congiungersi poi col "vadduni" che scende "dall'acqua vecchia" che si unisce ancora piu' avanti col "vadduni" della "chiappedda" (che si trova giu'di fronte a "cozzu virdi") e proseguono insieme giu' sino a congiungersi con gli altri "vadduni" incontrandosi proprio a "Santa Suffia a rassu" e via di seguito sino alla valle dell'Anapo.
Ringrazio tanto Renato,mio fratello maggiore per avermi fatto conoscere sin da bambino portandomi a volte sulle sue spalle, tutti questi bei posti, che si trovano nei vicini e nei piu' lontani dintorni di Sortino,e che mi ha ancora imparato di rispettare e amare la natura. Questo personaggio (mio fratello) lo cito ancora e lo presento, in un racconto di storia vera intitolato "Renato, Gino, io e il leone scappato" che ho scritto sulla pagina parallela a "una finestra su Sortino" che si chiama "sortinesi nel mondo".
Con questo vi lascio, ciao a tutti, e Dario mi raccomando, continua cosi', ciao Fulvio
Ciao Fulvio,
il tuo amore verso le nostre contrade traspare da ogni parola e fai benissimo a trasmettere ai tuoi figli questo sentimento.
La poesia di quelle giornate d'infanzia passate con gli amici alla scoperta di fiumiciattoli, grotte, luoghi segreti, catturando rane, granchi, lucertole, fuori dal tempo e dalla realtà ( a volte misera ) dei "grandi", ho avuto la fortuna di viverla anch'io che nonostante i miei 28 anni appartengo ancora a quelle generazioni cresciute senza computer e cellulare, generazioni cresciute giocando "a ammucciari", "e quattru pizzi", "co carrittetru", senza dimenticare le mitiche "sciusciate" domenicali nei gradini di S. Sofia con le figurine dei calciatori panini.
Sembra passato un secolo rispetto i bambini di oggi e invece in 15 anni sembra cambiato tutto. Oggi i ragazzi hanno un po perso il contatto con questi luoghi e con la natura, un vero peccato!
Caro Fulvio, ti ringrazio per l' incoraggiamento e per aver condiviso con me e con i naviganti del blog le tue emozioni. A volte l'insensibilità di certa gente, dietro certe scrivanie, in certi uffici, fa più male delle pietre del greto di S. Suffia arrassu.. ma, come te, non abbiamo nessuna intenzione di fermarci.
Un abbraccio grande "do' quarteri 'e Santi Cruci".
Dario.
Cari Sortinesi nel mondo,
Domenica 14 Giugno verra' inaugurata nella Chiesa di San Giovanni a Kooweerup-Australia,la"new foyer" che servira' all comunita' locale;questo e' parte del restauro iniziato qualche tempo fa.Inoltre posso anticipare che fra non molto ci sara' anche l'inaugurazione della Piazza Santa Sofia.Saluti a tutti.Enzo Buccheri
Buon Giorno a tutti i sciurtinisi no mummu! Domenica 10 Maggio noi qui in Ausrtalia si festeggia la festa delle Mamme non so se anche da voi e' in questo periodo;ma in ogni caso vorrei fare tantissimi auguri a tutte le Mamme del mondo,
per tanti di noi che non abbiamo piu'le nostre Mamme auguriamo un mondo di bene alle Mamme dei nostri
figli che ci hanno regalato una famiglia, dei nipotini che sono i piu cari di tutto. Ancora una volta tanti auguri Mamme. ciao ciao a tutti.
Facendo coro a Francesco Mirabilio ci uniamo a tutta la comunita' australiana per augurare a tutte le mamme del mondo di passare una bella giornata.Per celebrare le mamme qui a Melbourne questa sera 9 Maggio ci sara' una serata al Sortino Social Club.Trentuno persone partiranno fra poco da Kooweerup per far parte di questa serata organizzata dai Comitati Direttivi del Sortino Social Club.Restate assicurati che tutte le mamme del mondo verranno ricordate per cio' che fanno,hanno fatto e faranno per noi tutti.Viva le mamme!
Ciao a tutti, visto che in Australia siete piu' "avanti" di tempo rispetto a noi di 10 ore, faccio anch'io gia adesso tantissimi auguri a tutte le mamme del mondo, ciao Fulvio.
Tanti auguri, anche alla piccola comunita'di sortinesi e insulani di Kooweerup, per la prossima inaugurazione della chiesa di San Giovanni, e della piazza di Santa Sofia, state a fare li proprio una "little Sortino" complimenti.
Ciao a tutti, Fulvio
Caro Dario, la tua risposta del 5 maggio, a Fulvio, dove parli delle generazioni di Sortinesi cresciuti, con i semplici giochi di strada, mi ha riportato alla memoria l’atmosfera di quei giorni e mi ha fatto ricordare che diversi anni fa avevo scritto una specie di ...ode ad una parte di quei giochi, un componimento poetico giovanile (chi non ha nell’armadio degli anni giovanili qualche ...scheletro poetico). Ebbene, per la ...gioia di tutti voi, ho recuperato il ...reperto, ne ho fatto un videoclip e che (volendo) si può vedere,leggere e ascoltare, cercandolo sulla fascia laterale dei blog.
Titolo: “Naota o ma paisi”
Ciao a tutti e, ancora una volta, per la loro festa di domani, VIVA LE MAMME!!!
Franco Raffa, mi segnala un evento, con il seguente messaggio:
"Ciao Gianni, Ti allego la foto del depliant realizzato per la serata del Concerto di Flauti per commemorare il Novizio Cappuccino che nel 1866 a 22 anni è morto in odore di santità.
Spero possa incuriosire i lettori del bolg. Franco"
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Le imagini del programma si trovano nella coertina di questo post.
Spero che l'amico Franco, nei prossimi giorni, mi mandi foto e video, in modo anche noi "sciurtinisi no munnu" possiamo goderci l'evento.
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